lunedì 13 maggio 2024

Diabolik e il segreto di Cadorna

Un albo in edizione speciale con un’avventura originale e una mostra con protagonista il Re del Terrore: queste le sorprese che nel periodo tra il 25 marzo e il 10 maggio Ferrovie Nord ha fatto ai passeggeri in transito alla stazione di Milano Cadorna e a tutti gli amanti del personaggio creato da Angela e Luciana Giussani nel 1962.

La location dell'iniziativa non è casuale: è osservando i pendolari che Angela Giussani ebbe l’idea di creare un fumetto tascabile per adulti, da leggere nel tempo necessario per arrivare in centro a Milano, partendo dalle città e dai paesi lombardi serviti dalle linee delle Ferrovie Nord.

Inoltre, all'epoca la Casa Editrice Astorina aveva sede in via Leopardi 25, proprio a due passi dalla stazione di Cadorna che, con il suo fiume di gente in ingresso e in uscita, fu appunto ispirazione per la nascita del mitico personaggio.

L’albo speciale di 16 pagine “Diabolik e il segreto di Cadorna” è stato distribuito gratuitamente a chi ne faceva richiesta tramite prenotazione. Allegato vi è anche un “mini-poster” riproducente la copertina del primo albo del personaggio e alcune note illustrative sulla sua nascita e il legame tra Diabolik e Ferrovie Nord.




Vi era, inoltre, la possibilità di accedere alla mostra, allestita nella galleria della stazione.



L’avventura di questo speciale storia è ambientata proprio alla stazione Milano Cadorna, dove Diabolik fa un’importante scoperta relativa al proprio passato.

Da un’idea di Gianni Bono, la storia è stata scritta da Mario Gomboli e illustrata da Riccardo Nunziati.

 



Claudio Villa – I “volti” di un maestro: da Dylan Dog a Tex (11.05.2024)

Sabato scorso, 11 maggio, presso la Canonica San Salvatore di Barzanò (LC) ha avuto luogo un incontro con Claudio Villa, disegnatore e copertinista di Tex, dal titolo: I “volti” di un maestro: da Dylan Dog a Tex.



Per l’occasione era visitabile anche una mostra a lui dedicata.





Nel corso dell’incontro, Claudio Villa ha ripercorso la sua carriera nella Sergio Bonelli Editore, dai suoi esordi su Martin Mistère (con un bel ricordo del compianto Alfredo Castelli), passando per Dylan Dog e approdando alla testata ammiraglia della Casa Editrice, Tex, prima come disegnatore e poi anche come copertinista.






Claudio ha intrattenuto il pubblico parlando dei diversi stili delle sceneggiature texiane sulle quali ha lavorato (con G. L. Bonelli, Claudio Nizzi e Mauro Boselli), ha mostrato come si fa ad “impostare” una tavola del racconto, come si crea una copertina e i colori che vengono usati per renderla al meglio, ed anche i disegni preparatori di Dylan Dog a lui affidati (e poi scartati) fino a giungere alle fisionomie definitive dei vari personaggi.






Il disegnatore ha anche risposto alle domande del numeroso pubblico presente.



Insomma, è stato un bel sabato pomeriggio nel corso del quale, oltre ad avere avuto il piacere di poter nuovamente incontrare Claudio Villa dopo diversi anni che non ci vedevamo, ho ritrovato anche l’amico Gianluca Curioni (dylandoghiano di ferro) del quale vi avevo già parlato qui.

Con Claudio Villa

Con Gianluca Curioni