giovedì 9 luglio 2015

Visita alla redazione (07.07.2015) e incontro zagoriano alla Mondadori



Lo scorso 7 luglio, prima della conferenza dedicata al n. 600 di Zagor
presso il Mondadori Megastore di Via Marghera a Milano,
ho fatto un salto in redazione e, come mio solito, non sono stato parco
con le fotografie...
Eccole a voi!

Jacopo Rauch e Roberto Piere
 

Roberto Piere al lavoro su una tavola di Julia

Il sempre simpaticissimo Tino Adamo

Moreno Burattini discute con Roberto Piere
sulle sue ultime tavole disegnate
(ne mancano una sessantina per finire la storia nella
Terra di Baffin, per cui se Roberto “ci darà dentro” potremmo
vederla pubblicata nella serie regolare a partire dal marzo 2016)
 

Marco Verni

La locandina della prossima mostra dedicata ai 25 anni
di carriera fumettistica di Moreno Burattini

Moreno Burattini al lavoro
 

Roberto Piere

Roberto Piere e Marco Verni

La bozza di lavorazione del n. 187 della
Collezione Storica a Colori di Zagor.
Non posso aggiungere nulla alle foto... lascio trarre a voi
le conseguenti deduzioni...
 
 

A quel punto è arrivato in redazione il maestro
Gallieno Ferri.
Qui lo vedete ritratto tra Jacopo Rauch e Marco Verni

Marco Verni ne approfitta per far autografare a Gallieno
una sua illustrazione originale non zagoriana realizzata
da quest’ultimo nel 1955
 

Naturalmente anch’io ne ho approfittato per farmi fare
un paio di foto con Gallieno...
 

Moreno Burattini regala a Gallieno Ferri e a suo figlio Gualtiero
una copia del suo libro “Utili sputi di riflessione”
  
 

Arrivato in redazione anche Gianni Sedioli...
 

...ci siamo tutti diretti al Mondadori Megastore
per partecipare all’incontro tanto atteso...

Dopo un’occhiata allo scaffale zagoriano...
 

...inzia l’incontro introdotto da Diego Paolucci
(anch’egli soggettista e sceneggiatore zagoriano)...

La sala era gremita di appassionati

Era presente anche Davide Bonelli

Qui di seguito alcune foto dei partecipanti all’incontro,
il cui filmato ufficiale potete trovare qui
  
 
 
 
 
 
  
  

In questa bella foto di gruppo potete vedere
Moreno Burattini, Davide Bonelli, Gualtiero e Fulvio Ferri

Altri due sceneggiatori zagoriani:
Luigi Mignacco e Giorgio Giusfredi

Al termine dell’incontro il pubblico si mette in fila
per gli autografi e le dediche
 

Per concludere, ecco quattro foto che ritraggono
un assiduo frequentatore del mio blog.
Massimo70 con tre dei suoi beniamini zagoriani
 
 

13 commenti:

  1. Bellissimo reportage pieno di foto e di spunti...peccato non essere stato a milano alla conferenza sul 600 numero ...chissa che aneddoti e che racconti.
    Purtroppo capisco dalle foto del 187 CSC che mi pare avere 279 pp e chiude il numero, che chiuderá anche la serie...peccato ci credevo nell allungo fino alla serie regolare...ci rifaremo coi speciali e speriamo coi maxi...grazie di tutto. Ti abbraccio fraternamente. Giovanni21

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    1. Peccato davvero che tu non sia potuto venire, Giovanni!!! Ricambio l'abbraccio virtuale!

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  2. Grande Marco....mi hai messo anche sul blog...è un onore.Comunque una bella festa per Zagor e per il Maestro! Tutti disponibili come al solito da Burattini a Verni a Sedioli,insomma a tutti anche tu con le tue foto.Alla prossima.Ciaooooo!!!!

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  3. Bella l' illustrazione arabeggiante di Ferri. Ma è stata fatta per una qualche versione cartacea del film "La rosa di Bagdad"? I due personaggi mi sembrano i protagonisti del film. Magari è una somiglianza e basta. Boh!

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  4. Di là verità,Baltorr,sei rimasto esterefatto anche tu quando hai appreso che Burattini,per il ritorno di Hellingen,non avrebbe tenuto conto dei due precedenti ritorni firmati Sclavi e Boselli! Moreno dice di non avere nulla da eccepire su quelle storie.Ma sara' davvero così? In effetti sarebbe stato complicato imbastire una storia dopo l'ultimo ritorno firmato Boselli! Come stanno le cose,Baltorr? Fai "cantare come un canarino" il tuo "fratello di sangue" Moreno...

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    1. Posso solo dirti che io so come Hellingen tornerà, ma non ho l'autorizzazione a rivelarlo... Quando leggerete la storia capirete perché l'Hellingen che ritorna non può essere quello delle due storie di Sclavi e Boselli... :-D

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  5. Bell'evento. Peccato sia stato fatto unicamente a Milano!

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    1. Tra l'altro, anche se era da un paio di mesi che lo si stava organizzando, è stato pubblicizzato solo all'ultimo momento quando si è avuta la certezza che le condizioni di salute di Gallieno gli avrebbero permesso di partecipare...

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  6. Baltorr,parlaci un po' dell'avventura chiamata "La terra di Baffin".Non sarà mica l'ennesima,lunga,"trasferta"zagoriana,vero?

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    1. Non mi risulta che questa avventura faccia parte di una nuova lunga trasferta, anzi mi sento proprio di escluderlo... qui l'unica cosa "lunga" sono i tempi di realizzazione delle tevaole da parte del buon Piere che, impegnato a tempo pieno nel lavoro di redattore, ha la possibilità di dedicarsi ai disegni di questa avventura solo nel tempo libero...

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  7. Dicci un po',Baltorr, che cosa ci sta preparando il buon Giusfredi? L'ipertricotico sceneggiatore ha qualche storia di prossima pubblicazione?

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    1. Il simpaticissimo Giorgio Giusfredi ora collabora a tempo pieno in redazione con Mauro Boselli (Tex e Dampyr); la sua seconda sceneggiatura zagoriana, sempre in tandem con Colombo, deve essere ancora ultimata nei testi ed affidata a un disegnatore.

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