sabato 14 febbraio 2015

Ade Capone, un ricordo (1958-2015)




Il 4 Febbraio 2015 è scomparso improvvisamente un altro autore zagoriano: Ade Capone.

Era nato il 26 dicembre 1958 a Piacenza e cominciò ad occuparsi di fumetti nel 1980, lavorando per le riviste Boy Music, Intrepido, Skorpio, e realizzando in cinque anni circa duecento storie autoconclusive.
Successivamente era entrato nello staff della Sergio Bonelli Editore collaborando alle serie di Mister No (con una storia pubblicata nel 1986) e Martin Mystère (con una storia pubblicata nel 1992) ma soprattutto a quella di Zagor (con sette avventure pubblicate tra il 1987 e il 1993).



Piacenza 2007

Lucca 2007

Lucca 2007, a tavola con i Forumisti

Lucca 2007, con Raul Calovini

Nel 1991 ha pubblicato sulla rivista L’Eternauta la serie fantascientifica Kor One, e l’anno successivo iniziò a lavorare per la Star Comics ad una nuova serie di sua creazione: Lazarus Ledd.
Il successo di quest’ultimo personaggio lo indusse a creare una nuova etichetta editoriale distribuita nel solo circuito delle librerie specializzate, la Liberty, con la quale proporre altre sue iniziative: Erinni, Il Potere e la Gloria, Requiem, Gli Anni d’Oro, I Pagliacci e altre ancora.

Milano 2008, con Paolo Bisi

Milano 2008. Marco Verni, Gallieno Ferri, Moreno BUrattini, Gianni Sedioli, Paolo Bisi e Ade Capone

Milano 2008

Lucca 2008

Lucca 2008, con Raul Calovini

Lucca 2008, con Carlo Monni

Lucca 2008

Dopo aver lavorato a lungo per Star Comics (con le miniserie Morgan e Trigger), tornò a sceneggiare per Zagor vedendo pubblicate altre cinque avventure tra il 2007 e il 2013. Rimane da pubblicare una sua ultima storia zagoriana, disegnata da Paolo Bisi e dal titolo di lavorazione Iron-Wolves, che vedrà prossimamente la luce nella collana Zagor Color.
Negli ultimi anni si era dedicato soprattutto all’attività di autore televisivo, lavorando a programmi come Mistero, Il Bivio, Buddy, Quello che le donne non dicono, Real C.S.I. e gli Invincibili.
Dal 2013 dirigeva la rivista Mistero Magazine, edita da Fivestore (RTI-Mediaset).

Milano 2009, con Graziano Romani alle spalle

Milano 2009

Milano 2009, con Jacopo Rauch

Ade Capone è sicuramente stato uno dei più “schivi” autori zagoriani che io abbia conosciuto.
Tuttavia, quando lo incontravi alle varie fiere del fumetto era sempre disponibile a scambiare due parole sul suo lavoro e le sue passioni e a volte ti sorprendeva con “regali” inaspettati (come quella volta che a Piacenza omaggiò gli appassionati zagoriani di una stampa che aveva fatto eseguire appositamente dal suo amico Michele Cropera raffigurante Zagor e Dampyr).


Se poi avevi l’occasione di trascorrerci più tempo insieme (magari con le gambe sotto un tavolo e un buon piatto davanti), allora riuscivi anche a scoprire l’uomo dietro l’autore. E allora si arrivava a parlare di tutto, anche di cose un po’ strane e particolari… Come quella volta che, parlando di fede e religione, e scherzando sul suo nome di battesimo (Adelino, lo stesso del nonno) mi aveva a chiesto se sapessi quando fosse il suo onomastico. Glielo scrissi via mail qualche giorno dopo, ed egli mi ringraziò della cortesia…
Sant’Adelino di Celles, abate, si festeggia il 3 febbraio.
Il 4 febbraio di quest’anno Ade lo ha raggiunto in cielo, ed ora staranno sicuramente scherzando insieme sul loro comune patronimico…

Milano 2009


4 commenti:

  1. Ti ringrazio del profilo di Ade. Bella persona peccato non averla conosciuta e fatto le domande sulle sue storie che mi ronzano in testa. So long, Ade. Giovanni21

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  2. "Mini scheda" davvero esaustiva, la tua.
    Avevo un rapporto epistolare, iniziato con la mia prima mail inviata proprio a lui, da 16 anni. Mai sopra la righe, paziente, gentile, schivo come hai detto tu. Incontrato di persona, finalmente, a Milano nel 2009.
    La morte é sempre drammatica, richiede una spiegazione. Quando ci si incammina così, improvvisamente, ancora giovani, rimani basito. Atterrito.

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  3. Un fulmine a ciel sereno! Quando l' ho letto stentavo a crederci! L' ho conosciuto soprattutto per Zagor e mi ha stupito sapere che è stato autore anche di vari programmi TV negli ultimi anni!
    Secondo me "La notte del diluvio" è il migliore esordio sulla testata e assieme a "Tenebre" mi ha fatto provare grandi emozioni! Devo ancora leggere "Marines" mentre mi deve arrivare "Il segno del male". Ah, però! Non sapevo che il nome completo fosse Adelino!
    Sentite condoglianze!

    "Ti ringrazio del profilo di Ade."

    Quoto!

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