RENATO POLESE
1924 - 2014
È morto ieri, 9 maggio 2014, all'età di
novanta anni, il disegnatore Renato
Polese.
Qui di seguito riporto la sua biografia,
così come redatta dall'amico Sefano Bidetti per il portfolio dei 50 anni zagoriani.
Quando
nel 1991 fu pubblicata la storia di Zagor disegnata da Renato Polese, il
disegnatore non solo aveva già ampiamente raggiunto la sua maturità artistica,
ma soprattutto aveva già alle sue spalle una grandissima esperienza.
Nato a Roma il 27 aprile 1924, aveva debuttato come disegnatore
alla fine degli anni '40 sulle pagine de Il
Vittorioso, lavorando anche per alcune pubblicazioni inglesi. Fin dal 1967
cominciò a collaborare con la Bonelli quando questa casa editrice si chiamava
ancora Editoriale Cepim, disegnando alcuni episodi della Storia del West, presumibilmente per iniziativa dello stesso Gino
D'Antonio. Sempre per Sergio Bonelli disegnò L’Uomo di Pechino, uno dei volumi della bellissima serie Un Uomo
un’Avventura (1977), a suo tempo fortemente voluta proprio dallo stesso Sergio
Bonelli, alcuni albi della Collana Rodeo
(1977-78) e di Bella & Bronco
(1984).
A
questa collaborazione con la casa editrice milanese dal 1970 affiancò l'impegno
con Il Giornalino delle Edizioni Paoline, con numerosissime storie e
serie, tra le quali in particolare Babe Ford (1970), Pony Express
(1971), Mister Charade (1971), e Sherif (1978), tre riduzioni dai
romanzi di Jules Verne operate da Raul Traverso (Viaggio al centro della
Terra, 1978; Le tribolazioni di un cinese in Cina, 1980; 20.000
leghe sotto i mari, 1981), Gli angeli del West (1978), Amadeus!
(1992), Moby Dick (1992, riduzione
del romanzo di Melville scritta da Giuseppe Ramello), PGF-Pier Giorgio
Frassati (1993), Il fantasma di Canterville (1993, testo di Paola
Ferrarini), Cheyenne (1998), La figlia del capitano (1998, testo
di Toni Pagot da Puskin), e poi altri titoli come Pony Express, Mitty
(altra serie scritta da Paola Ferrarini), Ronin, Susanna (su
testi di Gino D'Antonio), Yelo III e Marti Silente (altro lavoro
su testi di Giuseppe Ramello).
Venne a quel punto coinvolto dalla Sergio Bonelli Editore nelle
fasi iniziali della nuova serie ideata da Nizzi, il poliziesco Nick Raider, per
la quale la sua prima storia è del 1989, su testi di Gino D’Antonio. Al
contempo, Polese rientrò anche nel gruppo di autori impegnato su Mister No,
realizzando nel 1998 due storie consecutive scritte da Stefano Marzorati. Ha
poi disegnato, oltre a Zagor, alcune storie di Ken Parker. Più di recente (nel 2006) ha
eseguito i disegni del romanzo a fumetti Il
legionario, su testi di Stefano Piani e, nello stesso anno, anche un paio
di avventure de il Comandante Mark per la IF Edizioni.
La
quantità e varietà di lavori effettuati nel corso della sua lunga
carriera stanno a indicare la capacità di Polese di adattarsi a contesti
diversi, dal western al poliziesco, dall'avventura alla fantascienza. Il suo
stile può essere definito fortemente realistico e di immediata decifrazione; il
tratto privilegia nettamente il contrasto netto tra i bianchi e i neri rispetto
al chiaroscuro, in una suddivisione delle vignette semplice, senza esagerati
artifici e di immediata leggibilità.
Mi permetto di aggiungere qui un mio ricordo personale.
Conobbi Renato Polese la serata del 4 ottobre 2008, in occasione del
Raduno Autunnale del Forum SCLS il 4 ottobre 2008 a Roma. Tutte le foto che
vedete a corredo di questo articolo sono state scattate da me proprio in
quell'occasione.
Polese era in
compagnia della moglie e della figlia, unitamente al suo pupillo Alessandro
Chiarolla (anch'esso accompagnato da figlia e moglie).
Renato Polese e Signora |
Renato Polese e Signora |
Le figlie di Chiarolla e di Polese |
Moreno Burattini, Giancarlo Orazi, Alessandro Chiarolla, Renato Polese |
Non appena mi
avvicinai a lui per chiedergli un disegno per l'albo dei raduni, mi chiese che
cosa volevo che mi facesse. Naturalmente gli risposi: "Zagor!". Ma
egli mi fissò per un lungo momento negli occhi e mi disse: "No. Faccio
te!".
E fu così che,
da allora, sul Registro dei Raduni appare un mio ritratto, naturalmente appena
abbozzato, ad opera di Renato Polese...
So long, Renato...
Omaggiato con questa tavola tratta da "Le tribolazioni di un cinese in Cina".
RispondiEliminaMa per me resta sempre il disegnatore (su testi di A. Castelli) del mitico Mister Charade (qui i link ad alcune sue storie sul mio blog).
Grazie per la segnalazione!
EliminaCiao!
Bel ricordo che, naturalmente, mi tocca da vicino. Uomo simpatico, umile, gran tifoso della Roma!
RispondiEliminaRIP RENATO.
RispondiEliminaSentite condoglianze.
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