sabato 10 maggio 2014

RENATO POLESE 1924 - 2014


RENATO POLESE 1924 - 2014




È morto ieri, 9 maggio 2014, all'età di novanta anni, il disegnatore Renato Polese.

Qui di seguito riporto la sua biografia, così come redatta dall'amico Sefano Bidetti per il portfolio dei 50 anni zagoriani.

Quando nel 1991 fu pubblicata la storia di Zagor disegnata da Renato Polese, il disegnatore non solo aveva già ampiamente raggiunto la sua maturità artistica, ma soprattutto aveva già alle sue spalle una grandissima esperienza.

 
Nato a Roma il 27 aprile 1924, aveva debuttato come disegnatore alla fine degli anni '40 sulle pagine de Il Vittorioso, lavorando anche per alcune pubblicazioni inglesi. Fin dal 1967 cominciò a collaborare con la Bonelli quando questa casa editrice si chiamava ancora Editoriale Cepim, disegnando alcuni episodi della Storia del West, presumibilmente per iniziativa dello stesso Gino D'Antonio. Sempre per Sergio Bonelli disegnò L’Uomo di Pechino, uno dei volumi della bellissima serie Un Uomo un’Avventura (1977), a suo tempo fortemente voluta proprio dallo stesso Sergio Bonelli, alcuni albi della Collana Rodeo (1977-78) e di Bella & Bronco (1984).


A questa collaborazione con la casa editrice milanese dal 1970 affiancò l'impegno con Il Giornalino delle Edizioni Paoline, con numerosissime storie e serie, tra le quali in particolare Babe Ford (1970), Pony Express (1971), Mister Charade (1971), e Sherif (1978), tre riduzioni dai romanzi di Jules Verne operate da Raul Traverso (Viaggio al centro della Terra, 1978; Le tribolazioni di un cinese in Cina, 1980; 20.000 leghe sotto i mari, 1981), Gli angeli del West (1978), Amadeus! (1992), Moby Dick (1992, riduzione del romanzo di Melville scritta da Giuseppe Ramello), PGF-Pier Giorgio Frassati (1993), Il fantasma di Canterville (1993, testo di Paola Ferrarini), Cheyenne (1998), La figlia del capitano (1998, testo di Toni Pagot da Puskin), e poi altri titoli come Pony Express, Mitty (altra serie scritta da Paola Ferrarini), Ronin, Susanna (su testi di Gino D'Antonio), Yelo III e Marti Silente (altro lavoro su testi di Giuseppe Ramello).



Venne a quel punto coinvolto dalla Sergio Bonelli Editore nelle fasi iniziali della nuova serie ideata da Nizzi, il poliziesco Nick Raider, per la quale la sua prima storia è del 1989, su testi di Gino D’Antonio. Al contempo, Polese rientrò anche nel gruppo di autori impegnato su Mister No, realizzando nel 1998 due storie consecutive scritte da Stefano Marzorati. Ha poi disegnato, oltre a Zagor, alcune storie di Ken Parker. Più di recente (nel 2006) ha eseguito i disegni del romanzo a fumetti Il legionario, su testi di Stefano Piani e, nello stesso anno, anche un paio di avventure de il Comandante Mark per la IF Edizioni.


La quantità e varietà di lavori effettuati nel corso della sua lunga carriera stanno a indicare la capacità di Polese di adattarsi a contesti diversi, dal western al poliziesco, dall'avventura alla fantascienza. Il suo stile può essere definito fortemente realistico e di immediata decifrazione; il tratto privilegia nettamente il contrasto netto tra i bianchi e i neri rispetto al chiaroscuro, in una suddivisione delle vignette semplice, senza esagerati artifici e di immediata leggibilità.


Mi permetto di aggiungere qui un mio ricordo personale.

Conobbi Renato Polese la serata del 4 ottobre 2008, in occasione del Raduno Autunnale del Forum SCLS il 4 ottobre 2008 a Roma. Tutte le foto che vedete a corredo di questo articolo sono state scattate da me proprio in quell'occasione.

Polese era in compagnia della moglie e della figlia, unitamente al suo pupillo Alessandro Chiarolla (anch'esso accompagnato da figlia e moglie).

Renato Polese e Signora
Renato Polese e Signora

Le figlie di Chiarolla e di Polese
Moreno Burattini, Giancarlo Orazi, Alessandro Chiarolla, Renato Polese

Non appena mi avvicinai a lui per chiedergli un disegno per l'albo dei raduni, mi chiese che cosa volevo che mi facesse. Naturalmente gli risposi: "Zagor!". Ma egli mi fissò per un lungo momento negli occhi e mi disse: "No. Faccio te!".
E fu così che, da allora, sul Registro dei Raduni appare un mio ritratto, naturalmente appena abbozzato, ad opera di Renato Polese...


So long, Renato...



5 commenti:

  1. Omaggiato con questa tavola tratta da "Le tribolazioni di un cinese in Cina".

    Ma per me resta sempre il disegnatore (su testi di A. Castelli) del mitico Mister Charade (qui i link ad alcune sue storie sul mio blog).

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  2. Bel ricordo che, naturalmente, mi tocca da vicino. Uomo simpatico, umile, gran tifoso della Roma!

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