lunedì 15 dicembre 2025

Pizzata natalizia Forum SCLS (11.12.2025)


Anche quest’anno, in occasione delle prossime festività natalizie,

il Forum spiritoconlascure.it ha organizzato

la pizzata natalizia ambrosiana

in compagnia di autori e disegnatori zagoriani.

Dal canto mio, da bravo fotoreporter,

ho immortalato qualche momento della giornata.

Ecco quindi a voi qualche foto dell’evento

e qualche sketch realizzato dai disegnatori presenti...

 

Spazio alle immagini!

 

Prima della pizzata sono stato in redazione

a salutare i simpaticissimi Roberto Piere e Tino Adamo

che non sarebbero potuti venire in pizzeria.


Entrambi stavano lavorando con interventi redazionali

il primo sulla collana anastatica delle strisce zagoriane

mentre il secondo su una storia di prossima pubblicazione

disegnata da Anna Lazzarini.



Lì ci ha raggiunti per un saluto anche

Gianni Sedioli.


Passiamo alle fotografie scattate in pizzeria.

Anche quest’anno eravamo tanti,

quasi una quarantina di persone (37 per la precisione).

Qui potete vedere una parte dei partecipanti

in cammino verso il ristorante

A questo tavolo, insieme a un forumista,

potete vedere a destra Fabrizio Russo, Marco Verni e Gianni Sedioli

a sinistra Alessandro Piccinelli e Stefano Voltolini

Qui c’erano Moreno Burattini

con Gianfranco Torelli e suo figlio

(organizzatori dell’evento annuale “Zagor in cantina”)

e con lo youtuber Loris Fusato

che nell’occasione ha realizzato diverse video-interviste

con gli autori bonelliani che potrete vedere sul suo canale

I fumetti di Loris

A questo tavolo, mimetizzato tra vari forumisti,

c’era anche lo scenggiatore Stefano Fantelli

Qui, insieme a Stefano Bidetti della rivista SCLS Magazine

e al forumista Archer (giunto dalla nebbiosa Scozia)

potete vedere il grande Luca Barbieri

Infine, una lunga tavolata di “semplici” e chiassosi forumisti


Quelli che seguono sono i selfies che ho fatto

con vari autori e disegnatori:

con Fabrizio Russo

con Alessandro Piccinelli

con Stefano Voltolini

con Stefano Fantelli

con Marco Verni

con Moreno Burattini

con Luca Barbieri

con Loris Fusato

Ecco a voi, ora, alcuni sketch eseguiti

sul registro dei raduni del Forum SCLS:

Marco Verni e Gianni Sedioli

Fabrizio Russo


Stefano Voltolini

e infine una matita di Alessandro Piccinelli

Dopo la pizzata sono tornato in redazione

per salutare l’amico Giorgio Giusfredi,

sempre disponibile e cordiale

anche se (come al solito) indaffaratissimo!


All’uscita, non poteva mancare un saluto veloce

al nuovo curatore zagoriano Antonio Serra

e al grande Davide Bonelli!

Infine, sorpresa delle sorprese, con l’amico

Stefano Bidetti siamo riusciti a farci immortalare

con Caparezza, autore del fumetto bonelliano Orbit Orbit

pubblicato in concomitanza con il suo omonimo album.

E con questo è tutto!

Ringrazio il Forum SCLS

per avere organizzato anche quest’anno

la pizzata natalizia e aver dato così modo a tante

persone del mondo zagoriano

di ritrovarsi ancora insieme appassionatamente!!!

Alla prossima!

 

 

giovedì 16 ottobre 2025

La dea nera – Natale calibro ‘45 (Zagor Classic 68)

È uscito in edicola il sesto volume del nuovo corso della collana Zagor Classic: periodicità trimestrale, storie complete in perfetta sequenza cronologica, senza più numero progressivo riportato sul dorso (ma solo in seconda di copertina).

Questa volta le pagine sono complessivamente 176, di cui due ai frontespizi e tre agli editoriali di Moreno Burattini.

Ma perché ho parlato al plurale? Semplicemente perché l’albo non contiene un’unica storia completa (come nei precedenti), bensì due, data la loro relativa brevità rispetto al solito: La dea nera e Natale calibro ‘45.

Le avventure sono quelle originariamente apparse sui nn. 104 e 105 della Collana Zenith Gigante (corrispondenti ai nn. 53 e 54 della Collana Zagor Gigante) nei mesi di novembre e dicembre 1969.

Per entrambe il soggetto e la sceneggiatura sono di Giudo Nolitta (Sergio Bonelli) e i disegni di Franco Donatelli.

La dea nera

Questa volta il terrore viene dall’Oriente! Molte persone sono morte per colpa di misteriosi assassini giunti dall’India, che uccidono servendosi di uno strano fazzoletto bianco e giallo. David Lean, il nuovo cliente di Bat Batterton, spiega a Zagor e Cico che si tratta della malefica setta dei Thugs, gli adoratori della dea Kalì. Zagor riuscirà a sbaragliare gli strangolatori, scoprendo però che anche l’ex ufficiale David Lean non è esente da colpe.

Questa fu la quarta nuova storia realizzata direttamente per la Serie Gigante (cioè non uscita nella serie a striscia) e affascina il lettore per quell’aura quasi “salgariana” da cui è pervasa...

Appare anche abbastanza evidente il fascino che la lontana India doveva avere su Nolitta, che alcuni anni più tardi approfondirà analoghe tematiche ne “L'orrenda magia”.

L’assioma, abbastanza in voga a quell’epoca, dell’orientale cattivo (i thugs) e dell’occidentale buono (David Lean) per Nolitta non ha alcuna ragion d’essere: la violenza e la cupidigia non hanno colore né razza!

Un appunto critico relativo alla continuity: a pag. 37 di questa edizione Zagor afferma che lui e Cico vengono da molto lontano, sono diretti alla foresta di Darkwood e vogliono un’indicazione per trovare la strada giusta (infatti, poco prima, a pag. 27, lo stesso Zagor stava consultando una mappa schizzatagli da un barman di Freetown), e a pagina 51 Cico dice a Bat Batterton che lui e Zagor sono in viaggio per Darkwood da un mucchio di tempo...

Ora, poiché appare improbabile che, dopo aver attraversato mezza America nelle storie precedenti per ritornare a Darkwood (dalla Florida al Tennessee, dal Kentucky alla Virginia) ed essersi poi scontrati con Sam Fletcher e Na-pawa, Zagor e Cico abbiano immediatamente, e senza alcun preavviso narrativo, affrontato un nuovo lungo viaggio, ciò mi fa sorgere il sospetto che questa avventura fosse stata originariamente sceneggiata con l’intenzione di introdurla nel corso della serie prima della storia de “Gli evasi” e che sia stata poi, per ragioni puramente redazionali, pubblicata in un albo successivo. Omettendo, però, di cambiare nella sceneggiatura questi riferimenti al lungo viaggio di ritorno di Zagor e Cico…

Natale calibro ‘45

È il 24 dicembre a Lonely Town, un piccolo borgo a nord di Darkwood. Ma quello che sta arrivando sarà un Natale davvero speciale. Mister Hopkins, il padrone della banca del paese, ha infatti ingaggiato un gruppo di cantanti, i Singing Santa Claus. Che però non porteranno la gioia e la serenità che tutti si aspettano, dato che dai loro sacchi, al posto dei doni, tireranno fuori minacciose pistole!

Si tratta della quinta nuova storia apparsa solamente nella Serie Gigante e studiata appositamente con una lunghezza tale da consentire che l’avventura successiva, molto importante e significativa perché incentrata sulla rievocazione delle origini di Zagor, iniziasse su un albo tutto nuovo.

In ogni caso, per essere una cosiddetta “storia riempitivo”... è, a mio parere, appassionate ed assai divertente! Durante la mia prima lettura fui affascinato, in particolare, dal pericoloso inseguimento dei banditi ad opera di Zagor lungo il filo della “funicolare”... La scena in cui i rapinatori sono loro malgrado costretti ad improvvisare (stonatissimi) canti natalizi è esilarante e quella finale, con la neve che finalmente cade dal cielo, è quasi commovente…

Un’ultima curiosità: questo è il primo (e per parecchi anni l’unico) episodio zagoriano a tema prettamente natalizio e, guarda caso, originariamente venne pubblicato proprio nel mese di Dicembre del 1969...

Appuntamento, ora, al 14 gennaio 2026 con la storia completa di 176 pagine dedicata a “Zagor racconta…”!