sabato 8 settembre 2012

Vacanza savoyarda (parte prima)


            Visto che questo blog è dedicato a Zagor ma anche ad “altro”, ecco che, divisa in due parti, vi racconto la mia vacanza estiva in Francia, nelle regioni della Savoia e dell’Alta Savoia.
             Per chi può esserne interessato... 




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Sabato 18 Agosto 2012
Alle ore 6.30 sono partito, con mia moglie e mia figlia e altre due famiglie di nostri amici (per un totale di 11 persone), alla volta di Crest Voland, nel dipartimento francese della Savoia, per una vacanza di quindici giorni in uno dei cinque Chalets des les Alpes di proprietà della simpatica Céline Bouchex.
Dopo la sosta di rito all’autogrill di Viverone per la prima colazione, abbiamo deciso di non transitare dal Traforo del Monte Bianco (la cui attesa in coda era prevista di circa due ore...) ma di salire al Colle del Piccolo San Bernardo e da lì ridiscendere in Francia. D’altra parte, la bellissima giornata consigliava un itinerario immerso nella natura, anche se un po’ più lungo.
Giunti alla cittadina di La Thuile e preso il caffè di mezza mattina, siamo saliti al Passo del Piccolo San Bernardo, dove abbiamo fatto un’altra sosta per ammirare il panorama, con la cima del Monte Bianco che svettava in lontananza.


Siamo scesi in territorio francese fino alla Foresta di Séez, dove abbiamo pranzato al sacco all’ombra di abeti secolari, quindi siamo ripartiti verso nord fino ad arrivare al Passo Cornet de Roseland, dove ci siamo fermati al bellissimo Lago di Roseland, incastonato tra i monti.


 
Transitati da un altro Passo, quello del Col des Saisies, siamo poi scesi nella Val d’Arly fino alla nostra destinazione. Il nostro chalet, denominato Grepon (una delle montagne del massiccio del Bianco), è molto bello e confortevole, posizionato su due piani. Anche la nostra ospite, Céline, è molto simpatica ed efficiente.



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Domenica 19 Agosto 2012
Abbiamo trascorso la giornata nella vicina cittadina di Flumet, dove abbiamo partecipato alla S. Messa nella chiesa parrocchiale e dove abbiamo potuto assistere a una sfilata di carri e persone in costume. Pranzo al sacco consumato vicino a un laghetto artificiale balneabile.




Nel pomeriggio siamo rientrati a Crest Voland e abbiamo visitato la cittadina; degna di nota la piccola chiesa dedicata alla Natività di Maria, con le sue belle vetrate raffiguranti soprattutto i santi più noti della Francia.







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Lunedì 20 Agosto 2012
Prima vera gita montanara.
Sulla strada che porta a Cohennoz, abbiamo lasciato le auto alla frazione Cernix e da lì ci siamo inoltrati nel bosco, lungo il sentiero tematico des Arpeliéres ed abbiamo attraversato tutta una zona di torbiere. 




Al termine di questo percorso, dopo aver seguito per un breve tratto la Route Forestière de la Palette, siamo saliti in quota e abbiamo raggiunto il rifugio di Lachat, a fianco del quale si stende un bel laghetto e da dove si ha una bella vista sul Monte Bianco.





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Martedì 21 Agosto 2012
            Oggi abbiamo visitato la città di Annecy, capoluogo dell’Alta Savoia.

 

            Situata sulla sponda settentrionale dell’omonimo lago, fu la città dove si rifugiò il Vescovo di Ginevra alla vigilia della Riforma Protestante e divenne la capitale della Controriforma guidata da San Francesco di Sales. Egli fu Vescovo di Annecy, e insieme a Santa Giovanna di Chantal fondò l’Ordine della Visitazione nel 1610. I loro corpi sono sepolti nella basilica del Monastero della Visitazione, che domina dall’alto la città.



            Annecy ha diversi luoghi di rilievo che abbiamo potuto visitare percorrendo le sue strette stradine. Tra questi: il Palais de l’Isle (monumento simbolo della città); il Castello (antica residenza dei Conti di Ginevra); la Rue Royale (che attraversa il centro storico, con tanti negozietti e un mercato variopinto); il Pont des Amours (interamente in ferro); i Jardins de l’Europe (con una ricca e diversificata vegetazione) dove abbiamo consumato il pranzo al sacco.

 
 
 


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Mercoledì 22 Agosto 2012
            Altra passeggiata nei boschi vicino a Cohennoz, lungo un sentiero a tema: “Acqua e foresta”. Ogni tanto il percorso era costellato di gigantesche lumache intagliate nel legno.
            Il pomeriggio lo abbiamo trascorso ancora al laghetto balneabile di Flumet.

 
 
 
 

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Giovedì 23 Agosto 2012
            Mentre gli “scalatori” del gruppo decidevano di salire il cima al Mont Charvin, io e gli altri siamo rimasti a Crest Voland, godendoci la piscina dello chalet.

Nel pomeriggio, poi, ho portato i bambini a visitare la Maison des Contes de Fées, nella cittadina di Notre Dame de Bellecombe, un museo artigianale dedicato alla fiabe francesi più famose. Molto carino e ben fatto, è costituito da vari scenari animati. Adattissimo per i bambini.

 
 
 
 
 
 

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Venerdì 24 Agosto 2012
In mattinata il tempo non era molto bello, per cui non ci siamo allontanati di molto dalla “base”. Ci siamo avventurati nei boschi che circondano Crest Voland, percorrendoli in tutta la loro lunghezza verso sud-ovest e ne siamo usciti sulla strada ben oltre il limite meridionale della cittadina. Da lì ci siamo portati al centro città, dove abbiamo fatto provviste per la giornata. Il pranzo lo abbiamo consumato allo chalet, ma all’aperto perché frattanto il tempo era migliorato.
Nel pomeriggio siamo andati a visitare la città di Megève, a circa una dozzina di chilometri a nord da Crest Voland ed è stato come fare ritorno alla cosiddetta civiltà occidentale: tanti negozi di firme famose affiancati a quelli più tradizionali, tanti bar e ristoranti, tanta gente per le strade... Comunque, una città nel complesso graziosa, con una bella chiesa parrocchiale e un Sacro Monte (Calvaire) con 14 stazioni della via crucis, iscritto nel registro supplementare dei monumenti storici francesi.

 



4 commenti:

  1. Grazie per le foto, Baltorr. Rivedere Annecy mi da sempre un'emozione (ci sono stato vent'anni fa, un paio di mesi dopo il matrimonio...). I canali, il lago, il castello...bellissima. Appena posso, ci torno di corsa. Kanoxen60

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    1. Ben trovato anche qui, Kanoxen60!
      Io ad Annecy ero già stato diverse volte in passato. Un paio nei primi anni '70 e un altro paio a meta' degli anni '80.
      Questo perché il campeggio estivo della mia parrocchia era in Val Ferret e una volta ogni tanto si faceva una gita in pullman in Francia con mete Chamonix e Annecy. Ri-confermo che e' davvero una bella cittadina!
      Grazie per il tuo intervento e a presto!

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  2. Magnifico! A parte quei pupazzi, un pò inquietanti...

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