L'ottantottesimo numero, che troverete in edicola domani, contiene la maggior parte della storia “Il ritorno di Supermike”.
IL RITORNO DI SUPERMIKE
L’ingegner
Robson chiede l’intervento di Zagor e Cico presso il suo nuovo cantiere
ferroviario ai confini col Messico.
Giunti sul
luogo, i nostri eroi incontrano Mike Gordon, alias Supermike, che ha fondato
una setta religiosa che predica il distacco dalle cose materiali: i Penitenti
degli Ultimissimi Giorni!
Egli si
professa redento e desideroso di aiutare Zagor. Infatti Robson e una locomotiva
sono scomparsi misteriosamente all’interno di una galleria, un altro uomo è
stato ucciso e anche alcuni pellerossa sono misteriosamente svaniti nel nulla.
Durante
l’indagine, Cico viene avvicinato da un vecchio indiano, che gli parla di un
luogo in cui sono tenuti prigionieri molti uomini rossi. È una miniera nascosta
nelle viscere della terra, dove Cico viene condotto da misteriosi individui incappucciati
e dove ritrova l’ingegner Robson, la locomotiva e gli indiani scomparsi,
costretti a lavorare come schiavi per estrarre l’oro.
Nel
frattempo, Zagor vorrebbe fasi catturare per scoprire il nascondiglio dei
nemici, ma Supermike glielo impedisce escogitando lui stesso un metodo migliore
che gli consente di scoprire la miniera. Zagor e Supermike, fianco a fianco,
sbaragliano gli aguzzini e liberano Cico, Robson e gli schiavi pellerossa,
scoprendo che il tutto è stato architettato dal socio di Robson, Johnson, il
quale, trovata la miniera d’oro, voleva sfruttarla per sé bloccando i lavori
della ferrovia.
Al termine
dell’avventura Supermike se ne va, avendo infine dimostrato, almeno a se
stesso, di essere migliore di Zagor!
Ultima storia zagoriana di Alfredo Castelli, nella
quale sembra che lo sceneggiatore si sia “divertito” (ma, con lui, non
sicuramente i lettori) a distruggere il personaggio dello Spirito con la Scure.
Infatti Zagor appare qui manifestamente inferiore in
tutto a Supermike, contraddicendo in tal modo il finale del precedente incontro
tra i due personaggi. Peraltro, nemmeno Supermike se ne esce “vincitore”: il
suo passaggio dalla parte del “bene” non solo appare oltremodo forzato ma ha
pure snaturato il personaggio stesso. Per non parlare dell’ingegner Robson, che
in questo caso è solo un personaggio di contorno.
Per il resto,
la sceneggiatura sembra raffazzonata e se qualche momento buono c’é (la gag
iniziale di Cico) per il resto vi sono talmente tante incongruenze e banalità
(una per tutte: Zagor e Cico si mettono in viaggio, a piedi, fino al confine
col Messico, così come se nulla fosse!) che non vale la pena spenderci troppe
parole.
Salvo i
disegni del maestro Ferri (che, peraltro, sbaglia persino a disegnare il volto
di Robson) questa è, a mio parere, una delle storie peggiori dell’intera serie.
Ed Wood è unanimamente considerato il peggior regista della storia del cinema.
RispondiEliminaTrame inconsistenti, intrecci assurdi e pieni di incongruneze narrative il tutto condito da una recitazione ridicola e dilettantesca...vedere "Plan 9 from outer space" per credere. Un film così atroce, da essere diventato di culto nell'ambito degli amanti del trash.
Questa storia di Zagor, sembra di leggerla attraverso la macchina da presa del vecchio Eddy. Non so se sia la peggiore della serie o se la palma spetti a "L'orchidea rossa", ma so per certo che Castelli è riuscito a mandare in malora due celebri character della serie con la facilità con cui Battisti andava in testa alla hit-parade ad ogni uscita.
Complimenti, bel risultato.
L'autore meneghino credo sia un tantinello sopravvalutato...quando non è pedante e didascalico, come in MM, riesce a combinare pasticci di questo tipo.
Per mille scalpi!!! Ci credo io che Sergio Bonelli,da allora,non ha piu' voluto saperne di far ritornare il "Superbiondo". Ma Bonelli non leggeva tutte le sceneggiature di zagor? Come mai non ha posto il suo veto? E Burattini,nella sua sceneggiatura,come intendeva far ritornare Supermike? E,soprattutto,non credi che sia giunto il momento,a 30 anni di distanza,di restituire,ai sogni di noi Zagoriani,uno dei pilastri della serie? Cosa ne pensa Davide Bonelli? Caro Baltorr indaga per noi tu che lo puoi fare. Frank 66
RispondiEliminaSul fatto del mancato "veto" di Sergio Bonelli su questa storia non saprei che dirti...
EliminaCero è che, ora che il Sergione nazionale cavalca nelle celesti praterie, molti suoi "veti" mi risulta stiano per essere un poco alla volta superati... pertanto, in merito a un secondo ritorno di Supermike, credo che se gli sceneggiatori trovassero una buonissima storia potremmo anche rivederlo in futuro...
Caro Marco, cominciamo con le storie difficili da commentare! :)
RispondiEliminaEh sì.... caro Fran
EliminaCaro Baltorr,qualche mese fa',sul blog di Burattini,noi affezzionati Zagoriani apprendemmo dell'imminente ritorno,sulla serie mensile,di alcuni avversari dello Spirito con la Scure molto amati dai lettori.Cosa e' trapelato da Via Buonarroti? Tu che sei di casa nella redazione Bonelliana hai gia' provato a far "cantare" Moreno? Frank 66
RispondiEliminaUfficiosamente io ho sentito vociferare di Bela Rakosi e Hellingen... Di Supermike sinceramente no...
EliminaCari Amici,
RispondiEliminaintervengo nel blog sottoscrivendo in tutto e per tutto i vostri commenti. La storia del ritorno di SM è fiacca, inutilmente lunga, senza mordente con apparenti colpi di scena che in realtà non vengono in essere in maniera convita . La sceneggiatura si regge poi su un voluto ma male costruito equivoco sulla presunta redenzione di SM: è cambiato o no lo smargiasso? Ed anche nel suo raffrontarsi con Zagor l'ex Villain vestito di giallo tiene un tono equivoco che non rende certo migliore la storia.
La trama della tribù schiavizzata poi è un trito e ritrito che avevamo già visto nelle storie precedenti e di poco, come è stato già sottolineato.
Anche per me bocciatura senza appello, quantunque il color ed i disegni di Ferri (ma la M di SM è su sfondo bianco io giallo sul costume dell'antieroe?) mi hanno consentito di rileggerla.
Vi chiedo una conferma: non è più tornato da questa storia del lontano 1984 Super Mike, vero?
Chissà perchè poi....
Un saluto a tutti
Giovanni21
Davvero vogliono far ritornare il Barone Rakosi? Questa si' che e' una notizia!! Mi auguro che a disegnare la storia ci sia Verni.Diventa sempre piu' bravo ed e' una valida alternativa al maestro Ferri. Ma quanto ancora dovremo aspettare Baltorr? L'ultimo ritorno del Vampiro,se non erro,risale ad oltre vent'anni fa'.Moreno che dice? Frank 66
RispondiEliminaProprio oggi al raduno del decennale del Forum, Moreno ha ribadito che sia Ylenia che Rakosi ritorneranno (quest'ultimo in un modo molto "particolare", che Moreno non ha svelato); quando è chi li disegnerà sono ancora un mistero...
EliminaCon la doverosa premessa che questa storia in cui assistiamo al ritorno in scena di Supermike non ha la stessa intensità ed originalità narrativa della prima avventura "Zagor contro Supermike", mi viene però l'interrogativo di capire (e far riflettere anche voi che tanto avete denigrato questo racconto) in quale altra maniera possibile avrebbe dovuto fare la propria ricomparsa il super biondo Gordon? Non certo quello di ripetere nuovamente la sfida in sette prove che tanto ci ha appassionato nel corso della lettura degli originali Albi 124 e 125. Sarebbe stato inutilmente scialbo e ripetitivo. Così come non certamente quello di rendere Gordon ad esempio simile al personaggio di Fletcher (alias Iron Man) architettando un ritorno da scontato personaggio crudele definitivamente deviato verso la strada del crimine (Gordon è troppo intelligente e "super" per limitarsi ad intraprendere questo tipo di percorso sbagliato). Forse un ritorno basato comunque sulla vendetta usando ad esempio l'infallibile arguzia di un personaggio cerebrale, che so, tipo Mortimer (che vedremo nella Collezione a colori, se tutto continua ad andare bene nelle uscite, tra un anno) e fare in modo, tramite finissimi stratagemmi, che il nostro Zagor perdesse per sempre credibilità nel regno di Darkwood. Ecco, probabilmente, credo di aver intuito in maniera acuta, un possibile modo alternativo di come sarebbe potuto essere il ritorno di Supermike, rispetto a ciò che si è visto in questo numero 88 della Collezione a colori. E adesso desidero concentrarmi su un quesito: ma questa storia è stata proprio tutta sbagliata e scialba? Io non credo e scusatemi se sono di parere opposto ( per carità, non per il gusto di andare controcorrente) ma il fatto di affiancare a Zagor, questa volta, un personaggio che non rientra nella solita schieri dei cattivi e che si dimostra altrettanto agile, se non forse superiore in capacità intuitive grazie ai passati studi sulla fisica e materie analoghe, non credo sia stata un'idea malvagia. E' la consapevolezza che il nostro Zagor non deve essere sempre il più perfetto e migliore di tutti; è la consapevolezza che anche Zagor in fondo forse ha dei limiti ed è per questo che siamo spinti ad amarlo fortemente sempre di più come se fosse uno di noi. Riflettiamoci.
RispondiEliminaCaro Nino, i tuoi spunti di riflessione sono interessanti e, di primo acchito, finanche condivisibili... Ma alla tua domanda iniziale si potrebbe - forse un po' semplicisticamente - rispondere che non era proprio il caso di far tornare Mike Gordon!!! Sul "come" forse puoi anche avere ragione, tuttavia ricordo che Sergio Bonelli pose il veto su un terzo ritorno proprio per evitare altre "catastrofi" (Sergio una volta disse, a proposito di questa storia: "Quando uno sceneggiatore non sa più cosa inventare veste il suo personaggio da frate...").
EliminaE' vero. L'idea di Gordon nei panni di un frate mi sembra curiosa, piuttosto curiosa
EliminaRaccolgo il guanto lanciato da Nino Pellino.
EliminaNon concordo con Te, caro amico.
Non l'aveva ...prescritto il medico il ritorno di Super Mike! Quindi, perché involgarirlo in una storia scialba e sciatta?
Concordo con Te che, una volta deciso il se, il come era veramente difficile, perchè un personaggio come questo o passava dai buoni o doveva precipitare verso il male più profondo: tertium non datur, pena la banalizzazione del personaggio.
Forse, se è mancato il coraggio di farne un genio del male, era meglio assurgerlo tra gli amici di Zagor, facendo vincere al nostro Eroe la sua naturale antipatia.
Certo è che la scelta messa in cantiere - vestirlo da frate - non ha soddisfatto nessuno, certamente non me, che parlo, ovviamente, a titolo personale.
Abbimi cordialmente
Giovanni21
Caro Nino,
EliminaCondivido appieno le tue impressioni. L'episodio, ancorché ricco d'azione e inclusivo di una certa spettacolarizzazione delle scene d'azione, pur con la sobrietà del soggetto e uno sviluppo intuibile della trama (che ammetto, non volge certo al capolavoro) trova in ogni caso, a mio giudizio, i suoi punti di forza nell’evoluzione, tutto considerato non spiacevole del racconto, nei disegni (sempre suggestivi di Ferri) nei dialoghi e soprattutto nella relativa contrapposizione tra il nostro e il suo controverso antagonista biondo. Ratifico le tue impressioni circa l’impossibilità di riproporre la rentrée del personaggio (SM) con l’inutile ripetizione delle sette prove; ciò anche alla luce dell’ormai inflazionato tema dell'avversario che vuole strappare a Zagor la leadership su Darkwood, ovvero di un inverosimile, quanto improbabile conversione al male assoluto da parte del rivale stesso o altrimenti, di una parodistica collocazione di questi nelle schiere dei cosiddetti “buoni”. Va puntualizzato invero, che questo “villain”, fu rappresentato dallo stesso NOLITTA come un elemento quantomeno “singolare”: arrogante e forte ma allo stesso tempo empatico (impossibile non provare nessun sentimento nei suoi confronti) e comunque dotato di tutti quei difetti (e pregi) di un “essere umano”; che indi, come tale, racchiudeva in sé sia ingredienti positivi sia negativi. Di qui la necessità di una storia diversa dalla precedente ma simultaneamente coerente con la psicologia del personaggio, volta a ridefinirne la cornice senza però smentire gli eventi già noti in precedenza; compito non facile ma in cui, tutto sommato a parer mio, CASTELLI è riuscito egregiamente. Non concordo precisamente sull’affermazione che quest’ultimo abbia dato rilievo all’inferiorità “in toto” del nostro rispetto allo “spirito giallo”; piuttosto ritengo che a suo modo, l’autore Milanese del Mystero, abbia seguito l’indirizzo del creatore della serie, il quale, si ricordi, ha sempre fatto di tutto affinché Zagor non sembrasse mai invincibile ed ineguagliabile (una volta di più proprio con la creazione del personaggio Supermike, che anche in occasione del primo scontro ne ha ridicolizzato la figura) proseguendo la trattazione iniziale e dando un seguito inedito e accettabile all’originaria avventura; la cui giusta conclusione manifesta infine la superiorità del nostro eroe. A corroborare ciò, rimando alla frase riportata a pag. 265 della CSAC, significativa dello spessore psicologico attribuito dal soggettista al formidabile antagonista: “quando conosco qualcuno che eccelle in un particolare campo, scatta subito in me la voglia di superarlo e poiché tu “eccelli” ecco che mi è tornato l’impulso di dimostrare che valgo almeno quanto te”. Non bastasse questa veduta, chioso aggiungendo anche un altra prospettiva di contraddittorietà nelle riflessioni a suo tempo espresse dal buon Sergio e richiamate da Baltorr. Di fatto tale critica della storia in argomento, stona con quella che è sempre stata la sua filosofia di editore, da sempre famoso per la scrupolosa osservazione dei soggetti presentatigli, che con maniacale attenzione sottoponeva al proprio vaglio una volta superata la supervisione dei propri collaboratori. La storia non fu bocciata e ne fu accettata la pubblicazione; ciò a tacita comprova della non così evidente “bruttura” che della non definitiva improponibilità della stessa.
Un saluto a tutti, cordialmente vostro.. Anonimo (Sardo)
Perfettamente d'accordo e complimenti per il tuo eccellente commento, caro "anonimo sardo". Saluti da Nino
Eliminaa Baltorr invece vorrei giusto integrare la mia frase sopra menzionata e cioé che non solo il ritorno di Gordon nei panni di un frate è piuttosto curioso, ma anche la sua uscita di scena con una corsa in galleria e con un saluto sbrigativo al nostro Zagor. Situazione decisamente molto, molto curiosa, hahaha
Elimina"La storia non fu bocciata e ne fu accettata la pubblicazione; ciò a tacita comprova della non così evidente “bruttura” che della non definitiva improponibilità della stessa."
EliminaGià! Detto ciò secondo me Bonelli causa del fatto di mandare in edicola la collana ogni mese accettò anche storie che non lo convincevano come "La fortezza di Smirnoff"che da come ho letto pare non gli sia proprio piaciuta. In questo il suo lato di editore ha avuto purtroppo la meglio secondo me sul suo lato artistico e sulla sua filosofia della serie e cioè: "Su Zagor scrivevo innanzitutto quello che piaceva a me". Un po un peccato.
Caro Baltorr,ieri,a cena,alcuni amici,come me affezzionati zagoriani,stavano discutendo sul successo del primo Color Zagor: "I fantasmi del Capitano Fishleg". Una storia che,personalmente,ha pienamente soddisfatto le mie aspettative. Ma quante copie di questo albo sono state vendute? E' stato un successo per la casa editrice? Ed inoltre, a quale avventura zagoriana sta lavorando il bravo Walter Venturi? Frank 66
RispondiEliminaCaro Frank, il primo Zagor Color ha avuto un successo - potremmo dire - strepitoso, in quanto è stato il primo "speciale" che ha venduto tanto quanto la collana regolare. Ciò signoifica che tutti coloro che comprano abitualmente Zagor tutti i mesi hanno acquistato il primo Zagor Color! A detta di Moreno, una cosa simile non era mai successa in precedenza.
EliminaVenturi è attualmente al lavoro sulla storia sceneggiata dal duo Burattini & Bartoli dal titolo provvisorio "Il ragazzo rapito", che teoricamente dovrebbe uscire nelle edicole nel marzo 2015 come Zagor Speciale n. 27.
Visto che se ne parla...come dichiarato sul SCLS forum, anch'io sono stato pienamente soddisfatto dello Zagor Color...averne!
EliminaConcordo. Lo Zagor color è proprio bello. L'ha sfogliato pure mia figlia di 3 anni e 10 mesi ....
EliminaSaluti a tutti
Giovanni21
Più che altro, è l'apparenza fisica di Robson che mi ha creato parecchi dubbi. Per il resto la storia rimane godibile, anche se quel Cico che sradica le sue catene in preda a una crisi di sonnambulismo, insomma...
RispondiEliminaHo riletto la storia giusto oggi! Me la ricordavo un pò meglio. Dal punto di vista narrativo in effetti è alquanto altalenante. Riguardo il ritorno di Supermike, non vedo il suo personaggio snaturato. Semplicemente stavolta si è messo in mente semplicemente di essere il miglior penitente tra i penitenti! XD Poi
RispondiEliminaSPOILER con il reincontro di Zagor vuole essere lui il miglior investigatore e quando trovano il sepolcro indiano ecco che arriva in lui il desiderio di primeggiare anche in campo archeologico e quello di diventare il più ricco. E alla fine le cose che dice sono effettivamente uno scherzo o no? FINE SPOILER
Insomma viene confermata l' ambiguità in un personaggio particolare che non è un cattivo tout-cour, ma un avversario e, in quest' avventura, un alleato particolare. A me quest' accoppiata è piaciuta. Questione di gusti. Mi è piaciuto anche lo spazio dato a Cico.
SPOILER sempre volendosi mettere alla prova
"Più che altro, è l'apparenza fisica di Robson che mi ha creato parecchi dubbi."
Già! Questo e quasi tutte le immagini che compaiono nel riassunto della precedente avventura in cui si era vista solo quella della prima prova! °_O Come mai non ne hanno riprese altre? Boh! Non potevano preoccuparsi anche di queste cose oltre a ritoccare i volti, avere più disegnatori per storia... mah! Così come che Supermike
SPOILERdice di non avere ucciso nessuno. In realtà c' era stato il duello con Flash Cadogan... o intendeva a livello di omicidio? Boh! FINE SPOILER
Concordo con Nino Pellino e l' altro utente.
RispondiEliminaMi ha stupito vedere sul forum spiritoconlascure una così antipatia per questa evoluzione, non molto marcata alla fine, del personaggio che secondo me è un' avversario particolare che affronta sempre nuove sfide per mettersi alla prova e per il proprio ego. Anche in questa avventura poi non manca di mettere in risalto la sua (molto) poca modestia.
Io me la prendo decisamente di più per come sono stati trattati Dharma e Kubal sing nella pur bella "Thugs"! Li si che i personaggi sono stati stravolti!
SPOILER Avevo lasciato un affascinante principe indiano figlio della sua terra e una fattucchiera chiamata per dar vita alla magica punizione e mi ritrovo un cattivo megalomante e una regina delle tenebre Mah!FINE SPOILER
Tornando a Supermike, farne un genio del crimine a mio parere non sarebbe stata la scelta giusta.
SPOILER Comunque alla fine forse quasi quasi la sua prossima sfida magari è diventarci se si prendono sul serio le sue parole ambigue poco prima di scomparire! XD FINE SPOILER
Il Ritorno di Supermike è possibile come nemico, solo se lo si troverà sul fronte opposto perchè ha deciso di combattere per una malintesa giusta causa, spinto almeno inizialmente solo dal suo super Ego, ma poi magari davvero convinto di fare del bene. Non può tramare nell'ombra, deve essere in prima linea. Io lo rivedrei benissimo come un nuovo Moichan Jack, ma molto più pericoloso, con una avventura ad amplissimo respiro, giocata tra rivolte indiani e intrighi di palazzo maturati tra Washington e New York (da dove lui viene). Suo padre, da quel che sappiamo, potrebbe essere un influente membro del congresso USA, magari partecipe di qualche manovra losca ai danni dei pellerossa per motivi di lucro, contro cui il giovane Mike potrebbe sentire l'istinto di ribellarsi a favore della causa Indiana..., Ho in mente un soggetto molto articolato, se fossi in grado scriverei un libro!
RispondiEliminaGrazie per il tuo intervento Mauro. Gli spunti che offri sono sicuramente interessanti... Chissà
EliminaGrazie a te e scusa per il commento tardivo (di anni!) rispetto al tuo post!
RispondiEliminaSono un collezionista di vecchia data (da 40 anni circa), ma solo recentemente ho iniziato a frequentare BLOG e FAN PAGE. Sto spingendo ovunque per vedere il ritorno del mio villain preferito, ho anche inviato la mia idea, quella che ti ho accennato sopra, ma molto più circostanziata a Moreno Burattini, il quale non mi ha risposto, ma spero che l'abbia almeno letta (Capisco che non risponda, chissà quante richieste riceve). Occorrerebbe riscattare con una storia epica questo personaggio creato dal geniale Guido Nolitta, dopo la non eccezionale (per usare un eufemismo), storia di Castelli....
Scusa di che? Fa sempre piacere leggere interventi di nuovi lettori del blog, anchese su post di qualche tempo fa...
EliminaDevo confidarti che Moreno Burattini mi ha recentemente detto che, ora come ora, non è in lavorazione alcuna storia con Supermike semplicemente perché non è stata ancora trovata un'idea completamente valida per un suo ritorno... In ogni caso, se dovesse ritornare, sarà il SM "nolittiano" e non quello "castelliano".
Ciao, Mauro, e scrivi ancora!!!