mercoledì 3 settembre 2014

Zagor Collezione Storica a Colori: California (ZCSC134)



Il centotrentaquattresimo numero, che troverete in edicola domani, contiene la conclusione dell'avventura di Zagor e i pirati del drago, nonché la prima parte della storia "Bandidos!".

I PIRATI DEL DRAGO
           La North Star, la nave del capitano Honest Joe sulla quale si sono imbarcati Zagor e Cico, viene attaccata dai pirati cinesi guidati dal terribile Drago Giallo. I nostri sono catturati e portati nell’inaccessibile covo segreto dei pirati, sulle coste del Canada meridionale. Zagor, però, riesce a liberarsi e, per la salvezza dei suoi amici, fa un patto con il Drago: dovrà rintracciare ed uccidere l’ex timoniere del Drago Giallo, Lao Chou, che ha abbandonato il suo capo ed è divenuto pericoloso perché conosce l’ubicazione del covo dei pirati.
Zagor si reca, allora, a Leper Island, un isolotto su cui vengono confinati i malati di lebbra. Un mondo a parte, dominato da bande di spietati predoni. È qui che si trova Lao Chou, colpito dalla terribile malattia. Ma invece di ucciderlo, Zagor si allea con lui per guidare nel covo del Drago Giallo i cacciatori di pellicce della compagnia di Vancouver.
In tal modo la banda viene annientata e il Drago Giallo giustiziato.


Questa storia è molto divertente, con un’azione è serrata ed ambientazioni ricche di fascino.
La presenza dei pirati cinesi aggiunge un tocco esotico, ed anche i lebbrosi, organizzati all’interno della loro comunità in fazioni, sono personaggi a loro modo ricchi di “fascino”. Il Drago Giallo è un grandissimo avversario, un vero cattivo tout court: malvagio, traditore senza scrupoli, incapace di mantenere la parola data.
Molto bella è anche la battaglia fra le giunche e la nave di Honest Joe, che con la decapitazione del capitano della nave appena soccorsa tocca il punto più drammatico della storia. Una storia cruda e crudele, con episodi di ferocia pura (i massacri delle giunche, i marinai fatti affondare con le navi, il supplizio della lava, il destino dei lebbrosi), ma mai fine a sé stessa.
Moreno Burattini, in un suo post del gennaio 2004 sul Forum SCLS, sollecitato da un utente sul perché non amasse tanto questa sua storia, così rispondeva:
Non è che non la amo! Anzi, mi piace. È che quando la scrivevo non ero così certo che sarebbe riuscita bene. C’erano un sacco di incognite. Innanzitutto i lebbrosi: sono malati, come farne personaggi di una storia senza offendere chi soffre? Come raffigurarli senza creare o/e senza giocare sull’orrore della malattia? Poi, lo spazio: per sviluppare il mio soggetto avrei avuto bisogno di più pagine, che non potevo avere. Insomma, ero pieno di dubbi. Mi chiedevo anche se, nonostante un certo fondamento storico sulla presenza dei cinesi sulla costa occidentale e anche sull’esistenza di isole-lebbrosari nel Pacifico (ne parla anche Jack London in alcuni bellissimi racconti), se non sarebbero sembrati forzati, in ambito zagoriano, questi elementi. Tutte queste perplessità non erano solo mie ma anche di Queirolo (che per primo iniziò a leggere la sceneggiatura), di Boselli e di Bonelli. Insomma, arrivammo con l’albo in edicola e io ero convinto che i lettori non me lo avrebbero mai perdonato. Fortunatamente non è andata così”.
Effettivamente, nell’Index zagoriano 301-400 a cura di Giampiero Belardinelli e Angelo Palumbo, si legge che la storia, originariamente, era programmata per superare le 300 tavole; poi, in corso d’opera, Queirolo (che di lì a poco avrebbe lasciato il testimone di curatore della testata a Boselli) aveva chiesto a Burattini di ridurre la sceneggiatura. Ecco il motivo del perché nella prima parte l’avventura ha un ritmo lento, con circa quaranta tavole dedicate all’arrembaggio, mentre in seguito il ritmo diventa frenetico e molti passaggi hanno una soluzione rapidissima.
L’avventura rimane comunque piacevolissima.
* * *
 
BANDIDOS!
La California (all’epoca ancora provincia messicana) è sconvolta dalle incursioni di feroci banditi. Zagor e Cico incontrano i Rurales del sergente Ramirez e insieme a loro raggiungono una missione di frati. Al posto dei religiosi, però, ci sono i bandidos, che massacrano i Rurales. E il capo dei criminali è una vecchia conoscenza di Zagor: Nat Murdo!
I bandidos di Nat Murdo penetrano nel ranch di don Lope de la Sierra, l’hidalgo spagnolo che ha dato ospitalità a Zagor e Cico. Rapiscono il messicano e Inés, la figlia di don Lope, con l’intenzione di usarli come esca per catturare Zagor. Lo Spirito con la Scure lo sa, ma non esita ad andare a Los Angeles, dove ci sarà la sfida finale fra lui e Murdo!


L’odissea continua e si sposta ancora più a sud.
Altra bella avventura di Boselli, con Zagor e Cico che si accomiatano da Honest Joe e sbarcano sulle coste della California. Il loro ritorno sulla terraferma non è dei più tranquilli, dato che vengono subito coinvolti nel furto di un carico di armi e denaro destinati alla guarnigione di Los Angeles. E, guarda caso, dietro a tutto questo ci sono i bandidos capeggiata da Nat Murdo!
        La figura di questo personaggio si arricchisce ancora: siamo già a conoscenza del terrificante cinismo che lo contraddistingue, ma in questa storia ci appare vieppiù come un nemico fuori dal comune, non un cattivo stereotipato dal quale puoi aspettarti solo nefandezze… Lo scozzese, infatti, appare a tratti quasi “umano”, ed è forse per questo che le sue inqualificabili gesta risultano ancora più odiose. Nell’incendio finale sembra lasciarci definitivamente la pelle, ma...
Una menzione particolare meritano i due ragazzini che giocano ad imitare Zagor, uno dei quali alla fine saluta i nostri eroi urlando come il Re di Darkwood!
I disegni sono opera del salernitano Raffaele Della Monica, qui al suo debutto sulla serie, che riesce ad interpretare bene i personaggi senza tradire l’imprescindibile modello di Ferri.
Un ultimo appunto: da questo numero, in seconda di copertina compare per la prima volta il tamburino con i credits degli autori.

3 commenti:

  1. Ancora una volta non posso che quotare l' articolo! ^^
    Prosegue su buoni livelli la seconda odissea e l' esordio di Burattini ci regala questa bella avventura all' inizio misteriosa, poi ricca di drammaticità e azione con un Ferri che ci dona le affascinanti e nebbiose isole dove si nasconde la ciurma del drago giallo. La parte migliore secondo me è quella sull' isola dei lebbrosi, molto coinvolgente. Ma non che il resto della storia non lo sia eh!
    Interessante anche il fatto di narrarci il passato del drago giallo, cattivo ben caratterizzato, così come Lao Chou, seppur personaggio che non si vede molto, anche se ricorre spesso. L' autore poi ben approfondisce la figura di Honest Joe. Peccato che la storia sia stata ridotta, ma va bene anche così. Un delle avventure che più mi hanno affascinato della SO quando la lessi! ^^ Ancora oggi ha il suo fascino e il suo coinvolgimento.
    Con "Bandidos" si passa al western classico e ci troviamo negli assolati paesaggi californiani con un Nat Murdo cattivissmo (forse un po troppo rispetto alle avventure precedenti) e una storia godibile e coinvolgente ricca d' azione. La scena di Cico imprigionato che dice a Murdo che se non lo libera Zagor lo farà a pezzi è quella che mi è rimasta più impressa! Ho notato su spiritoconlascure forum che non sono molto amati in generale ragazzini che ogni tanto Boselli inserisce. Effettivamente Ines e Rolando sono un po impertinenti, però non li ho trovati irritanti.
    La forza di questa nuova odissea, un po come la prima, è la varietà di avventure che continuerà anche con le successive. La prossima in particolare penso sia una delle più pazzesche in cui Zagor si è trovato!
    Tornando a Burattini, ne approfitto per lasciare la mia top-ten, al momento, delle sue storie:

    1) La terra dei Cherokee;
    2) Il diabolico Mortimer;
    3) L' uomo con il fucile;
    4) Pericolo mortale;
    5) L' abazia del mistero;
    6) I cavalieri del graal;
    7) La vendetta di Mortimer;
    8) Il mistero dell' unicorno;
    9) La palude dei forzati;
    10) I pirati del drago.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille, Francesco, per la tua bella recensione e per la tua (provvisoria) top ten!!!

      Elimina