Ecco a voi la
decima puntata di
“A domanda… Moreno risponde”!
Grazie alla
grandissima disponibilità di
Moreno Burattini
e alla vostra
collaborazione nel porre sempre domande interessanti
siamo arrivati a
quota 200!!!
Un traguardo
davvero significativo,
che sta ad
indicare quanto sia sempre vivo
l’interesse dei
lettori
per un personaggio
come Zagor
che tra poco più di 24 mesi
taglierà un altro “traguardo”
ancora più
significativo: quello dei 60 anni di presenza
ininterrotta nelle
edicole italiane.
Come di consueto,
cari zagoriani,
vi invito ad
inviare nuovi quesiti:
una volta raggiunto
il numero di 20 domande,
provvederò a
“girarle” ancora al nostro caro sceneggiatore!
1 – Non se ne parla mai, ma ritengo “La foresta allagata”
una delle migliori storie del grande Ade Capone. Ci sarà la possibilità di
rivedere Diablar, in futuro?
La
possibilità c’è sempre, come escluderla? Del resto, se è tornato Thunderman,
perché non potrebbe tornare Diablar?
2 – Zagor ha origini irlandesi, eppure pare che la
trasferta europea non toccherà l’Irlanda. Come mai non è stata inserita una
tappa in quella terra?
Per non
allungare troppo la trasferta (ci sono lettori che mal sopportano i viaggio
fuori da Darkwood). In Irlanda potremo sempre tornare in futuro anche per una
“toccata e fuga”, come capitò nell’avventura scozzese del Clan delle Isole, o
in quella islandese con il Trono degli Dei.
3 – Come pensa Moreno di conciliare l’evidente
incongruenza dovuta al fatto che Zagor, nel romanzo di Morosinotto, acquisisce
l’idea dell’urlo “AYAAAAK” (al quale è dedicato un intero capitolo che porta
appunto l’urlo come titolo) solo in seguito alla morte di Fitzy,
nell’esperienza con gli esseri “Atlantidei”, mentre nel color di Giusfredi lo
utilizza già molto tempo prima, quando invece Wandering Fitzy era ancora in
vita?
Credo che
l’unico modo per conciliare l’incongruenza sia appellarsi al fatto che l’
“Ayaaaak!” che si legge a pagina 80 del Color “La giustizia di ‘Wandering’
Fitzy”, faccia parte del racconto di Zagor a beneficio di Cico, e non di una
narrazione in “diretta”. Dunque lo Spirito con la Scure ha inserito il suo
grido nella sua rielaborazione dei fatti, convinto che già lo avesse in uso
mentre invece l’idea gli sarebbe venuta solo qualche tempo dopo. A volte,
rievocando ricordi lontani, capita di confondere le date, anticipando o
posticipando, o sovrapponendo, gli avvenimenti. Che il grido (quello con la “K”
finale) sia stato adottato dopo la morte di Fitzy non lo dice, del resto, solo
Morosinotto ma anche e soprattutto Nolitta in “Zagor racconta…”. Resta il fatto
che l’averlo usato nel Color sia stato un errore dello sceneggiatore prima, e
del curatore (il sottoscritto) dopo.
4 – Quando vedremo di Nat Murdo? Grazie, Moreno!
Non è
previsto un suo ritorno, ma di sicuro quello di farlo tornare (il modo lo
troveremmo) è un buon suggerimento. Nat Murdo lo preferisco a Diablar, se posso
essere sincero. Faccio notare a chi si lamenta dei troppi ritorni, come in
tanti chiedano di continuo il ritorno di questo o il ritorno di quello.
5 – Anziché una ristampa, non si è mai pensato ad un vero
e proprio remake delle primissime storie di Zagor, dal n. 1 al n. 28 della
collana Zenith Gigante,
fino a Clark City (poi
cominciano storie più “moderne” che a mio avviso non necessiterebbero di
remake)? Mi piacerebbe rileggere quegli stessi soggetti sceneggiati e disegnati
in modo contemporaneo. È una cosa fattibile?
In
qualche modo “Zagor: le origini” è un remake come quello che tu chiedi. Anche
la collana “Tex Willer” da un certo punto di vista sta compiendo una operazione
del genere. Io sarei favorevolissimo. Lo proporrò in una riunione. Un eventuale
successo della miniserie delle origini aiuterebbe.
6 – È prevista una storia (o anche più) che riporti Zagor in
Africa?
Per il
momento pensiamo all’Europa. Poi si sa che l’Africa manda un richiamo
irresistibile per tutti gli avventurieri.
7 – Nell’albo intitolato “Il feticcio di fuoco” Miss Schulz è
davvero morta, come Zagor ha detto a Poe, o non è andata esattamente così?
Secondo me è un bel personaggio da far ritornare.
Sono
lieto che tu consideri Julia Schulz un bel personaggio. Però è una di quelle
figure buone per una storia sola, che proprio con la loro morte danno un senso
alla vicenda di cui sono state protagoniste. Troverei più difficile far tornare
Julia Schulz che Mortimer.
8 – Una delle saghe più avvincenti degli ultimi anni è stata
sicuramente quella relativa ad Atlantide, Richter e Dexter Green, sia per le
tematiche trattate che per le varie trasferte. Di Dexter Green, in particolare,
dopo la “riconciliazione” con Zagor tra i ghiacci dell’Antartide, ne risentiremo
parlare? Insieme a Mortimer e Nat Murdo, lo considero uno
dei migliori comprimari degli ultimi anni.
Sono
sempre contento quando sento parlare della saga atlantidea come di qualcosa di
avvincente, dopo aver sentito le infinite lamentele di altri di parere opposto
(quelli che vogliono i trafficanti di whisky e i mercanti di armi). Ho dedicato
a costoro uno dei capitoli più divertenti del mio libro “Discorsi sulle
nuvole”. Sicuramente Dexter Green tornerà. Non so dire quando, ma è un
personaggio bello e importante e non può restare chiuso in soffitta o
parcheggiato in garage.
9 – Nella rubrica dello Zagor Speciale di quest’anno, Moreno
ha accennato qualcosa su un ritorno di Maitre Carrefour, per cui volevo porgli
un paio di quesiti in merito: quando tornerà questo nemico? E da chi sarà
disegnato?
In realtà
non ho annunciato alcun ritorno di Maitre Carrefour, ma ho solo collegato il
demone che compariva in quello Speciale con le entità dell’Altromondo,
spiegando che faceva parte di quel tipo di creature lì. Se si è capito qualcosa
di diverso, forse non mi sono spiegato bene.
10 – Vorrei fare una domanda un po’ particolare a Burattini:
qual è la sua storia zagoriana preferita? Sarei davvero curioso di saperlo!
“Odissea
americana”. Dentro c’è tutto lo spirito zagoriano.
11 – Laurenti e Prisco stanno lavorando su Tex.
Torneranno a lavorare su Zagor in futuro?
Laurenti
di sicuro.
12 – Paolo Bisi, un disegnatore che apprezzo molto, sta
disegnando qualche nuova storia per Zagor?
Certamente
sì. Una storia di zombi scritta da Samuel Marolla.
13 – Capita davvero raramente che nelle storie di Zagor
muoia un comprimario che sia comparso più di una volta: penso a Manetola, ad
Akoto e a Tawar, oppure a Doney e a Samuelson... Sarebbe fattibile realizzare,
una tantum, una storia lunga, intensa, drammatica ed epica in cui muoia
eroicamente (magari per salvare Zagor) un comprimario davvero “pesante” come
Doc, Rochas, Tonka, Guitar Jim, Satko, ecc...? Una storia che diventerebbe per
se stessa una pietra miliare, insomma?
Ho sempre
la tentazione di farlo, mi trattiene lo scrupolo che la morte di un comprimario
nolittiano possa addolorare i lettori. Nella storia del nuovo ritorno di
Hellingen (prevista per questa estate) ci sarà comunque una morte clamorosa,
anche se non di un amico ma di… vabbè, lo vedrete.
14 – Ha mai pensato Moreno di scrivere una propria serie
o miniserie Bonelliana? C’è qualche progetto in futuro?
Ci ho
pensato, ma alla fine ho sempre concluso che Zagor è una “mia” serie e non ho
bisogno di sentirmi più realizzato con un altro personaggio creato da me. Da
bambino e via via crescendo sognavo di scrivere storie dello Spirito con la
Scure, e lo sto facendo. Che altro posso desiderare, professionalmente, di più?
Peraltro, oltre a sentire profondamente mio il Re di Darkwood, la serie offre
la possibilità di spaziare fra tutti i generi (avventura, western,
fantascienza, horror, umorismo, giallo), per cui ho la massima libertà di
espressione. Non mi sento in gabbia, non scrivo Zagor perché “mi tocca” o perché
sono un professionista e faccio il lavoro che mi è stato commissionato. Ho
creato dei personaggi che sono entrati a far parte della saga a pieno titolo.
Mi sono sbizzarrito anche con altri eroi bonelliani, come Dampyr, Tex e il
Comandante Mark. Tuttavia, è ovvio che ogni scrittore abbia dei progetti nel cassetto,
perché le idee ci tendono agguati e ci saltano addosso di continuo. Se mi
chiedessero una miniserie originale qualche proposta potrei farla.
15 – In prossimità dei festeggiamenti dei 60 anni di Zagor, si
può sperare in una nuova serie parallela, come quella di Tex Willer?
Vediamo
come va la miniserie “Zagor: le Origini”. In ogni caso per il sessantennale ci
saranno iniziative, eventi, novità.
16 – Ho una domanda, anzi un suggerimento per Moreno
Burattini: data tutta questa “esplosione” di libri di ristampe a colori,
perché non fare dei volumi che ristampino “La stirpe di Elan”, meravigliosa
saga fantasy autoconclusiva racchiusa nella serie Zona X ? Secondo me ci
sarebbero tutti i presupposti per un successo annunciato: storia
avvincente, genere attualmente in ascesa, disegni e scene epiche, che si
presterebbero perfettamente al colore. Grazie.
Il
suggerimento non va rivolto a me ma ai nostri direttori, Michele Masiero e
Simone Airoldi. Chissà che non ci abbiano già pensato. Non si può dire che
manchino di iniziativa.
17 – Non ricordo una storia di Zagor ambientata nella foresta
dei Sequoia. Nel caso vorrei sapere se era mai stata pensata una storia in
questa ambientazione. Grazie.
Con “la
foresta dei Sequoia” intendi la foresta delle sequoie giganti sulla costa del
Pacifico, nella California settentrionale e ancora più a Nord (esiste il
Sequoia National Park). In effetti non abbiamo mai visto questi spettacolari
alberi in una storia di Zagor, perché crescono un po’ fuori mano rispetto a
Darkwood e tutti noi sceneggiatori ci siamo lasciati sfuggire l’occasione ogni
volta che il nostro eroe è stato da quelle parti. Se ci tornerà, non ce la
lasceremo scappare.
18 – Ciao Moreno. Vorrei sapere se per caso è previsto un
ritorno di Molok, un personaggio che mi aveva molto “impaurito” quand’ero
piccolo, probabilmente anche grazie ai disegni da vera atmosfera horror di
Franco Bignotti. Grazie per la risposta.
Mi ero
impaurito anch’io. Non a caso ho fatto “tornare” (in un certo qual modo) Molok
in “Magia indiana” (Zagor n° 500). Ho sempre pensato però che quel mostro sia
ancora vivo in fondo alle sabbie mobili. Chissà.
19 – Il personaggio dello Sceicco Nero è ancora in
circolazione e ha intenzione di ritornare? Oppure oggi, nell’epoca del
“politicamente corretto”, un siffatto avversario non avrebbe più la possibilità
di comparire in un’avventura zagoriana?
La mia
opinione sul politicamente corretto è politicamente scorretta. Però immagino
che, visti i tempi che corrono, meglio lasciar stare gli sceicchi e le mani di
Allah.
20 – Caro Moreno, ho sempre apprezzato le storie zagoriane in
cui comparivano i Seminoles di Manetola. Hai in previsione di far incontrare
nuovamente lo Spirito con la Scure con questa tribù?
E’ in
lavorazione una storia del genere, scritta da Jacopo Rauch e disegnata dai Di
Vitto.
Discussione decisamente interessante. Quella dei ritorni è una questione spinosa. Se non ricordo male molti rivolevano Hellingen nonostante il finale della storia di Sclavi!
RispondiElimina"Però è una di quelle figure buone per una storia sola, che proprio con la loro morte danno un senso alla vicenda di cui sono state protagoniste. Troverei più difficile far tornare Julia Schulz che Mortimer."
Secondo me anche Thunderman. XD O ai tempi Iron man che infatti tornò come semplice galeotto. O Supermike che venendo sconfitto da Zagor aveva esaurito il suo ruolo di avversario. Come l' ha fatto tornare Castelli a diversi non è piaciuto ed addirittura c' è chi ha parlato di snaturamento, cosa che non c' è stata. Ora che ricomparirà come villain temo che verrà si stavolta snaturato, a meno di non riavere un remake delle sette prove. A me il buon Gordon è sembrato uno che sa accettare la sconfitta dopo che il nostro gli ha salvato la vita e sbollita la rabbia e quindi spero che almeno la storia non si svolga a Darkwood. Non so se coscientemente o meno, ma quella precedente non lo era. XD
Immagini così non le vedevo dai tempi de "Il terrore dal mare" e "Il tesoro di Jean Lafitte"! XD
Uhm, interessante che Marolla si stia occupando di zombie!
Secondo me le primissime storie di Zagor hanno quel sapore vintage-brillante che oggi non è più possibile avere e che risulta la loro forza. Vanno bene così come sono, anche le meno riuscite.
Nat Murdo secondo me con il doppio volto ne "Il clan delle isole" ha esaurito il suo ruolo.
Senza offesa, ma penso che Diablar sia stato il nemico meno credibile di tutta la serie!
Grazie per il tuo intervento, Fra X!
EliminaPrego, de nada! XD
EliminaDomandina per il prossimo giro.... SUPERMIKE rimane uno dei nemici preferiti, ogni volta che si parla di nemici in forum, blog o gruppi FB. Lo rivedremo dopo 37 anni finalmente, ma molti lettori pensano meriterebbe di più, per esempio una miniserie. Il personaggio è stato benissimo caratterizzato da Nolitta, ne conosciamo le incredibili e multiformi abilità, ne conosciamo la condizione sociale, la provenienza... insomma un mucchio di spunti. Si partirebbe con la quasi certezza di uno zoccolo duro di acquirenti che non ci sarebbe per un personaggio nuovo di zecca... alcuni hanno anche ipotizzato che potrebbe essere o diventare un ottimo agente di ALTROVE.... Cosa ne pensi?
RispondiEliminaGrazie Mauro, ho preso nota.
EliminaCiao Marco sul ritorno di Supermike volevo sapere se si ritornava alla caratterizzazione datagli da Nolitta cercando in qualche maniera di aggirare la storia scritta da Castelli grazie
RispondiEliminaPer ora nulla sembrerebbe essere trapelato, anche se penso cjhe Moreno abbia cercato di conciliare, o almeno spiegare, le due caratterizzazioni precedenti. Comunque inserisco la domanda in lista, Andrea, grazie!
EliminaDear Moreno, Baltorr had recently published a drawing of upcoming story which is about return of Hellingen. In this drawing we see the Weaver's organisation. Does this mean that Hellingen will return with Weaver? How do they even know each other? Did somebody made a mistake and put wrong title above drawing?
RispondiEliminaI ask Moeno the question, dear Ivan, but at the moment I can't remember which drawing you mean...
Eliminahttps://4.bp.blogspot.com/-DmLWb8zcakY/XIZFzom_4WI/AAAAAAAAqLo/m8fPZQOH_OQEZZwpzTxW--E1AjvO20-QQCEwYBhgL/s1600/IMG_0387%2B%2528Copy%2529.jpeg
Eliminahttps://2.bp.blogspot.com/-WY0vbaVgyeI/XIZFzZAoW7I/AAAAAAAAqLQ/Qdivkf7beF0hY68BHtQ-0Cq999KyZWUpgCEwYBhgL/s1600/IMG_0386%2B%2528Copy%2529.jpeg
EliminaOk Ivan!
EliminaCiao Baltorr.
RispondiEliminaVolevo chiedere a Moreno se l'abbigliamento di Shyer è realmente ispirato a quello utilizzato nello sciamanesimo femminile degli Indiani d'America o non è congruente con esso, essendo stato commpletamente inventato.
Grazie
Alfonso
Grazie Alfonso, ho provveduto a insierire anche la tua domanda nella prossima serie.
EliminaDomanda per Moreno:
RispondiEliminaAlla fine de "L'araldo di Cromm", Lucius incalza Zagor sul perché riesce a vedere le banshee, ipotizzando qualcosa che lega la famiglia Wilding ai servi di Cromm, a cui Zagor risponde seccamente di no cambiando discorso.
Quel dialogo sembrava chiamare ipotesi un risvolto à la Martin Mystere col padre ex Uomo in nero.
Nulla di tutto questo nella storia di giugno (a mio parere per fortuna).
La domanda è: avevi intenzione di prendere quella direzione poi hai cambiato idea? Oppure è stato solamente un furbo cliffhanger? Oppure me lo sono solo immaginato io?
Ok, grazie Massimo!
EliminaCaro Moreno, c'è possibillità che in futuro si legge una storia il cui tema Atlantuda?
RispondiEliminaLe mie scuse per mio italiano :)
Caro Moreno, Avremo presto vedere Dexter Green?
RispondiElimina"L'uomo lupo" storia straordinaria che fa vedere il lato di sofferenza della viettima della licantrpia. Sarei felice di rivedere una storia che si ricolleghi a quel capolavoro so che sarà difficile ma nel mondo della fantasia tutto è possibile
RispondiEliminaMoreno risponde già ad una domanda quasi uguale nella nuova serie di domande appena postata!
EliminaIntende la incontro Zagor e Tex Willer?
RispondiEliminaMoreno risponde già nella nuova serie di domande appena postata!
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