martedì 20 settembre 2016

Non umani (Zagor Gigante 613/614)




Una luce misteriosa brilla di notte, potentissima, fra gli alberi della foresta. I cacciatori indiani che bivaccano nei paraggi vi si avvicinano per controllare e scompaiono nel nulla. Il giorno successivo, qualcuno o qualcosa comincia a uccidere minatori, trapper e soldati sorpresi nei pressi dell'apparizione del chiarore notturno.
Zagor e Tonka, indagando, si trovano di fronte a tre diverse creature dalle origini misteriose, ciascuna dotata di speciali poteri... e guidate da una vecchia conoscenza dello Spirito con la Scure, assetata di vendetta: il perfido Hays, un trapper assassino imprigionato in passato in una astronave aliena e finito rinchiuso in un penitenziario fra le stelle.
Egli è fuggito, portando con sé tre compagni di prigionia alieni. Hays vuole vendicarsi di Zagor, mentre gli evasi extraterrestri giunti con lui considerano la Terra una sorta di riserva di caccia dove nutrirsi di esseri umani e compiere scorribande: data la limitata tecnologia del pianeta, nessuno sembrerebbe in grado di fermarli! Zagor e Tonka, braccati nella foresta, cercano di organizzare una prima resistenza... e trovano un insospettabile alleato.

Proprio la scorsa primavera stavo leggendo la storia Minaccia aliena con mia figlia sulla Collezione Storica a Colori e ci siamo domandati quale sarebbe stata la sorte del trapper Hays… ed ecco che in questa fine estate Moreno Burattini ci ha fornito la risposta!
Devo dir che ho apprezzato questa avventura nel suo complesso, anche se il primo albo (con la sua atmosfera di mistero e minaccia) mi ha appassionato più del secondo.
Bello anche il titolo scelto (Non umani), che non svelava completamente il genere di minaccia che si sarebbe trovato ad affrontare lo Spirito con la Scure (“non umani” avrebbe potuto significare sia “alieni”, come di fatto si tratta, ma anche altri esseri di natura soprannaturale).
Al di là dell’aspetto puramente avventuroso, vi è da segnalare come particolarmente riuscito il personaggio di Change/Angel, il quale porta a riflettere su un aspetto spesso trascurato: la positività dell’essere umano.
Il suo incontro con il vecchio trapper cieco (che richiama alla mente il film La moglie di Frankenstein del 1935, diretto da James Whale, nel quale la Creatura viene aiutata appunto da un vecchio cieco a capire vagamente la distinzione del bene e del male) gli permette di “elevarsi” da “essere brutale” a “essere umano”, quasi un’evoluzione ad una specie superiore…
Inoltre, ritengo molto significativa la frase di Angel laddove dice: “Non ho mai provato niente di simile, nella mia vita, assumendo l’aspetto e i pensieri di centinaia di creature sui più svariati pianeti. Ho capito perciò quanto i terrestri possano essere diversi… quanto possano essere capaci di amare e di soffrire”. Insomma, se anche non siamo soli nell’universo, noi umani possediamo davvero qualcosa di unico che apre le porte alla speranza…
Il fatto, poi, che l’alieno mutaforma rimanga a Darkwood, fa pensare in un suo sicuro utilizzo per il futuro con una varietà di modi che solo la fantasia di Moreno Burattini saprà mostrarci.
Per concludere, se un appunto si può fare a questa storia è il fatto che mi sono sembrate un po’ stranianti due situazioni: il sentir usare spesso in una storia di Zagor termini fantascientifici quali condizionatore mentale, mutaforma, localizzatori, navette trasportatrici, etc, e l’apparizione finale dello Zagor/Rambo/Shaefer (dal film Predator)…
Il tratto di Emanuele Barison in questa storia è forse un po’ troppo carico di neri ed il suo tratto non è sicuramente quello “classico zagoriano”, per intenderci, e ciò può aver fatto storcere il naso a qualche lettore della vecchia guardia. In ogni caso Barison è un ottimo disegnatore, anche se su Zagor lo vedrei meglio in numeri “fuori collana”.

7 commenti:

  1. Mutaforma ( in originale shapeshifter vedi Legends of The Dark Knight of Darkwood # 613/614 by Morbur & Barry Barison Darkwood Chronicles Publishing - Bangor - Maine -USA ndr ) è suonato strano a parecchi lettori nostrani. Noi traduttori ci siamo interrogati ed abbiamo chiesto anche a nome in codice Moreno Burattini che x SBE adatta il fumetto americano che da decenni è una colonna SBEllica. A dirla tutta non siamo riusciti a trovare una alternativa che non sembrasse steampunk ( cangiasembiante ) o bizzarra ( facciadiscorta ) o banale ( uomo camaleonte ). Alla fine abbiamo deciso di considerare Zagor non solo un fantasy, ma un calderone in cui suggestioni contemporanee con il loro carico di terminologia specifica possono mescolarsi senza snaturare il magico mondo della foresta palude che in fondo è anche una isola ( di serenità ) che non c'è ( altrove ) in cui todo es posibile. In fondo negli States il mensile che noi rimasterizziamo x renderlo appetibile al palato italiano esce da 55 anni con un costante successo di critica e pubblico - da quelle parti è un comic book a colori e Cico ha la tartaruga da olimpionico e Zagor una scure magica che evoca tuoni e fulmini, ma in fondo anche la loro pizza è diversa dalla nostra - senza allontanarsi troppo dal concept originario. Immagino che dovremo lavorare di cesello quando si tratterà di tradurre ( tradire ? ndr ) il ciclo in cui la figlia mutante di Marie e Zagor viaggia nel tempo dalla base di Altrove del 30 secolo in cui era a studiare necroscienze per risvegliare il latente Damballah nel corpo cyborg del padre e prevenire la apocalisse su Darkwood scatenata dal lato oscuro della Forza ovvero il gemello malvagio di Kid Manitou. Vedremo.

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    1. Un giorno mi piacerebbe davvero conoscerti di persona, caro Crepascolo... :-D

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  2. Un commento molto più terra terra il mio.
    La storia mi è parsa così così: saranno state le atmosfere di Barrison - troppo cupe - o le scene splatter ma 'sto episodio da fantascienza non mi ha proprio incantato.
    Lo ha salvato il finale , con Change che prende il posto del figlio trapper del cieco, una volta conosciuti i sentimenti - UMANI - degli abitatori della foresta di Darkwood.
    Attendiamo, allora, le nuove sfide.
    Ciao a tutti
    Giovanni21

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  3. Una bella storia, con cattivi azzeccati e un'interessante figura di alieno buono, il mutaforma Change. Ho di recente aggiunto quest'ultimo nel mio Zagor Monsters: https://dimeweb.blogspot.it/2014/04/zagor-monsters-c-da-centauri-creature.html

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  4. Aggiunta anche la voce Krak: https://dimeweb.blogspot.it/2015/01/zagor-monsters-k-da-koontz-kudan.html

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