Il ventinovesimo numero, che troverete
in edicola da domani, contiene la conclusione dell’avventura contro il re delle
aquile,
la storia completa “Avventura a Kigston” e la prima parte della storia “Watanka
River”.
A Kingston
sono stati rapiti sei anziani marinai. Facevano tutti parte dell’equipaggio
della Blue Star, un battello fluviale arenatosi anni prima nella regione del
Saint Lawrence.
Li ha rapiti Digging Bill, il cercatore di
tesori già incontrato nell’avventura “Le jene del mare”, che vuole farsi rivelare il punto dove la nave (che trasportava molto
denaro) si era arenata. Zagor sventa il suo piano e Digging Bill finisce in
prigione. Ma alcuni individui senza scrupoli lo liberano e lo accompagnano
nella zona dove si trova la
Blue Star.
Quella regione è stata ceduta dal governo ai
feroci indiani Malecite, che attaccano il relitto, dove si trovano Zagor, Cico,
Digging Bill e i criminali che lo hanno fatto evadere. I Malecite affondano
definitivamente la nave facendo esplodere la santa barbara con le loro
frecce incendiarie, distruggendo così anche il suo carico d’oro. Solo Zagor,
Cico e Diggin Bill riescono a sopravvivere e a fare ritorno a Kingston.
In questa storia è soprattutto pregevole la
caratterizzazione del personaggio di Digging Bill che, rispetto al suo esordio,
viene da Nolitta reso più divertente e "sognatore": proprio il fatto
che a spingerlo nella sua ricerca non è l'avidità ma il semplice piacere di
scoprire un tesoro perduto, fa sì che Zagor, alla fine, decida di non
riconsegnarlo alle autorità ma di lasciarlo libero.
Bellissimi i disegni di Ferri e magica
l’atmosfera della foresta, dell’ambiente fluvio-palustre, della presenza ostile
di indiani bellicosi, del battello abbandonato e invaso dalla vegetazione (tema
in parte ripreso e rielaborato in “Zagor 200 - Il tesoro maledetto”)... tutto ciò fa di una storia forse “semplice”
una “grande” storia, indelebile ricordo
della mia infanzia!!!
La copertina dell’albo gigante n.
120 è da antologia!!!