Nella giornata di lunedì 23 maggio si è chiusa la XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro che quest’anno aveva come tema “Cuori Selvaggi”, a invocare una corsa selvaggia “verso un orizzonte fatto di sentieri ancora non battuti e di sconfinata libertà”, per trovare soluzioni nuove e coraggiose ai problemi che ci affliggono, come i cambiamenti climatici e la guerra.
Nonostante siano passati solo sette mesi dalla scorsa edizione, tenutasi eccezionalmente in autunno, lettori e lettrici, scrittrici e scrittori, editori, insegnanti, studenti, famiglie, ragazzi, bambini non hanno potuto fare a meno di tornare a Lingotto Fiere.
Il Salone del Libro è tornato a riprendersi la sua primavera, l’ha fatto tra gli stand degli editori, nell’ampia e attrezzata area esterna, nel bosco che ha dato riparo dal caldo inaspettato. L’ha fatto con l’ottimismo e il coraggio che da sempre lo contraddistinguono e che non sono mai mancati alla comunità di lettrici e lettori, i veri cuori selvaggi che hanno dato vita a questa edizione.
Oltre una fiera, oltre una manifestazione culturale, un vero e proprio villaggio delle arti vissuto con intensità durante questa edizione da oltre 168.000 visitatori che hanno fatto propri non solo i padiglioni 1, 2, 3 e Oval del centro polifunzionale Lingotto e il Centro Congressi ma anche e con entusiasmo l’ampia area esterna. Grazie ad una meticolosa organizzazione degli spazi è stato possibile per i lettori e le lettrici godersi l’evento anche nella giornata di sabato 21 in cui è stato registrato il picco di affluenza al Salone del Libro nella sua storia.
E nella giornata di sabato 21 ero presente anch’io (accompagnato da mia moglie Antonella) addirittura accreditato come blogger!!!
Una giornata davvero intensa e bella, che non potevo non immortalare con un bel po’ di fotografie, alcune delle quali ho deciso di condividere con voi. Anche perché immagino che, come me, i altri lettori di fumetti siano anche lettori di libri. Per tacer del fatto che nel Padiglione 1 l’editoria fumettistica era quella prevalente!
Ecco quindi a voi una parziale galleria fotografica degli stand da me visitati
Questi, invece, gli stand “fumettosi”
Qui sono in compagnia degli amici di Sbam! Comics
e di Giorgio Sommacal
Due acquisti di cui sono particolarmente orgoglioso:
il romanzo di fantascienza “Oblio” scritto dal
mio grande amico (e zagoriano) Stefano Bidetti
“Emilio Salgari - Scrittore di avventure”
una bellissima biografia ad opera di
Claudio Gallo e Giuseppe Bonomi
consigliatami da Moreno Burattini in persona
Un anno esatto separa lettori e lettrici, editori, autori e autrici dall’edizione 2023 del Salone del Libro, la trentacinquesima. L’appuntamento è a Torino tra il 18 e il 22 maggio 2023. Arriveranno nuove storie, nuove idee, nuovi cuori selvaggi.