Quale modo
migliore per iniziare il nuovo anno
che quello di
leggere le risposte di Moreno Burattini
alle vostre
domande?
Ecco quindi a voi
l’ottava puntata di
“A domanda… Moreno risponde”!
Ne approfitto per invitarvi
ad inviare sempre nuovi quesiti…
Come di consueto,
una volta raggiunta quota 20
provvederò a
“girarli” al nostro caro sceneggiatore!
1 –
Ho una domanda per Moreno: a quando un ritorno del barone Icaro La Plume con
qualche invenzione volante?
Non ci
sono storie in produzione (l’ultima è stata “La banda aerea”) ma sicuramente dedicheremo al Barone Volante un
Color Zagor, prima o poi.
2 – C’è qualche possibilità di rivedere Fiore
Nascente?
Perché no?
3 – È
vero che prossimamente potrebbe tornare su Zagor una storia disegnata da
Andreucci?
Non ne so
nulla, se non che sia a me, che a Stefano, che ai lettori la cosa piacerebbe.
Purtroppo Andreucci è stato preso in ostaggio da Mauro Boselli. Ti segnalo però
il volume “Il negromante e altri incubi”
edito da Cut-Up, che raccoglie cinque storie scritte da e disegnate da lui
pubblicate nei primissimi anni Novanta sulla rivista “Mostri”.
4 –
Appurato che Hellingen tornerà nel 2019 e a Golnor andremo verosimilmente nel
2020, è possibile avere qualche altra indicazione temporale di massima sulla
pubblicazione delle seguenti storie (basta anche l’anno se di più non si può…):
1) trasferta in Europa; 2) ritorno di Kandrax; 3) ritorno di Supermike; 4)
ritorno dell’Arciere Rosso; 5) breve viaggio in Asia; 6) ritorno del Tessitore?
Ci sono
tanti fattori da tenere in considerazione, a cui si potrebbero sommare imprevisti,
epidemie e cataclismi. La trasferta in Europa (collegata con il breve viaggio
in Asia) andrà calcolata bene sulla base della lunghezza che ne risulterà e non
ho ancora deciso se collocarla immediatamente prima o immediatamente dopo il
numero del sessantennale zagoriano (giugno 2021). Quel numero potrebbe essere
quello del ritorno a Darkwood così come quello della partenza da Darkwood. Da
questa decisione, che prenderò nel corso del 2019 anche consultandomi con i
capi, discenderanno le altre decisioni.
5 –
Caro Moreno, nelle tue intenzioni, dopo “I
racconti di Altrove” e “I racconti
della foresta”, le storie brevi proseguiranno? Sarebbe bello, ad esempio,
leggere un maxi il cui filo conduttore siano i viaggi passati (le c.d.
“Odissee”), tanto care ai lettori, magari mostrando piccole storie legate a
queste trasferte, ed all'epoca non narrateci…
Nelle mie
intenzioni ci dovrebbe essere un Maxi di storie brevi ogni anno (salvo che nel 2019 in cui ne usciranno
due per compensare la mancata uscita del 2018). Poi bisognerà vedere il
gradimento dei lettori. La prima raccolta è andata molto bene, speriamo nella
seconda e nella terza. La tua idea sulle avventure brevi accadute durante i
viaggi passati è interessante, potrebbe essere un ottimo spunto per uno di questi
Maxi.
6 –
Sempre collegandomi ai Maxi con storie brevi, sarebbe possibile leggere storie
disegnate ad esempio da Roi, Montanari & Grassani, Freghieri (di cui
abbiamo appena letto una bella interpretazione di Zagor)?
Da uno
dei disegnatori da te citati avrai presto una sorpresa. Comunque, sarebbe
possibile per tutti, sì.
7 –
Facendo mente locale, uno dei pochissimi avversari che non ha mai beneficiato
di alcun ritorno è il povero Don Chisciotte. Adesso che Zagor andrà in Europa,
magari potrà incrociare le strade dello Spirito con la scure?
Se mai ci
sarà un nuovo incontro con Don Chisciotte, non avverrà durante il viaggio in
Europa. Confesso però di non averne nostalgia.
8 –
È fattibile o prevista una sorta di “best of” di Zagor come le recenti pubblicazioni
di Dylan Dog di Tiziano Sclavi o la più recente ristampa di Julia in cui ci
siano alcune storie, non riproposte cronologicamente ma magari a cicli, non
solamente storie classiche ma anche dall’ “Esploratore scomparso” in poi?
Oppure è più verosimile una ristampa integrale di Zagor tipo Tex Classic?
È più
verosimile la seconda ipotesi, anche se niente esclude la prima.
9 –
Volevo chiedere a Moreno quando inizierà precisamente, se è possibile saperlo,
la trasferta in Europa di Zagor, che nazioni visiterà il nostro eroe e chi
saranno i 2 disegnatori che accompagneranno i testi di Rauch. Grazie mille.
Riguardo
alla data di inizio, rimando alla prima risposta. I due disegnatori delle
storie di Rauch collegate fra loro che saranno inizio alla trasferta sono,
nell’ordine, Raffaele Della Monica e Walter Venturi. I paesi attraversati
saranno parecchi, ma non ci sarà l’Italia. Sicuramente vedremo Londra, Vienna,
la Transilvania, Istanbul, Belgrado.
10 –
La collana sta vivendo un lungo periodo di ritorni, tra vecchi personaggi
secondari e nemici del passato. Secondo me Zagor ha ancora molto potenziale, e
mi chiedo se prossimamente è in progetto una nuova fase della saga, un po’ come
è avvenuto per la famosa seconda Odissea Americana. Sarebbe bello leggere nuove
storie con personaggi, nemici inediti, non legati necessariamente al passato.
Insomma, non solo io, ma a molti lettori piacerebbe una nuova Odissea
Americana, come quella iniziata con l'episodio dell’L’esploratore scomparso.
Nemici
nuovi e vecchi si alterneranno come abbiamo sempre fatto. Non c’è nessun piano
preciso per favorire le vecchie glorie a discapito delle nuove. Dal mio punto
di vista contano le storie: se c’è una buona proposta per una bella storia, la
facciamo indipendentemente dal fatto che riguardi un vecchio nemico piuttosto
che uno di nuova ideazione. Va tenuto conto però che i villains del passato sono tanti e quelli nuovi sono difficili da
creare. In realtà in ogni storia ci sono nuovi personaggi, e nelle intenzioni
degli sceneggiatori ogni cattivo dovrebbe essere memorabile. Poi, nei fatti,
sono pochi quelli che lasciano il segno. Accadeva anche ai tempi di Nolitta o
di Toninelli (in anni in cui c’erano comunque tanti ritorni).
11 –
Il prossimo dicembre mi piacerebbe, come regalo di Natale, una storia a tema,
autoconclusiva, ricca di emozione e buoni sentimenti, un po' come la mitica “Natale calibro 45”,
che Sergio scrisse tantissimi anni fa. Sarà possibile?
Per il
prossimo dicembre siamo già in ritardo (dovremmo aver già messo in programmazione
una storia natalizia che non c’è). Non sono pregiudizialmente contrario a
nessuna storia con gli alberi di Natale addobbati, nell’ottica di far contenti
gli estimatori della musichetta di “Jingle Bells”, però i Santa Claus di
Nolitta erano decisamente anacronistici (il costume di Babbo Natale risale ad
alcune illustrazioni della rivista “Puck” di fine Ottocento). Fermo restando
che se c’è una bella storia natalizia la si può fare, se proprio devo dirla
tutta personalmente non mi piacciono le celebrazioni di questo tipo che mi
suonano retoriche: perché emozioni e buoni sentimenti devono essere legati per
forza a un paio di settimane attorno a Capodanno? C’è poi il problema della
ristampe e delle edizioni estere: se si ripropone una storia natalizia bisogna
per forza aspettare le Feste? Vedo molto meglio la seguente ipotesi: come ci
sono storie legate a un certo periodo dell’anno (tipo il raduno di primavera
dei capi tribù, o un’avventura con la neve, o magari una parata legata
all’anniversario della Dichiarazione di Indipendenza) ci possa essere un
racconto di ambientazione natalizia, racconto comunque drammatico e non di
circostanza, tipo compitino da svolgere per forza.
12 –
Quando sarà pronto il cross-over tra Zagor e Flash della DC Comics? Nel 2020?
Top
secret.
13 –
Vedremo mai Corrado Roi alle prese con lo Spirito con la Scure? E Val Romeo?
Il primo
nome è possibile, il secondo è certo.
14 –
Da quel che ho letto in rete, il 2019 si prospetta fantastico con il ritorno di
Hellingen e il 2020 con il ritorno di Rakosi. C’è speranza nel 2021 di rivedere
Supermike?
Sì.
15 –
Avete mai pensato a uno Zagor Magazine, rivista con (buoni) articoli relativi
all'avventura nel contesto geografico di Zagor + due storie complete. Per buoni
intendo materiale informativo non reperibile in rete, come invece ho notato per
gli articoli del Tex Magazine?
Esistono
i Magazine, dei quali uno è stato dedicato a Gallieno Ferri. Potrebbe esserne
messo in cantiere un altro. Una rivista sempre dedicata a Zagor a me piacerebbe
ma le riviste non sembrano suscitare l’entusiasmo delle folle. L’edicola
punisce regolarmente ogni uscita dal seminato. Però, ripeto: a me piacerebbe.
16 –
Avrei un paio di domande per Moreno: si rivedrà prossimamente
Trampy? E si potrebbe già avere qualche anticipazione sul futuro ritorno del
Tessitore?
Trampy
ricomparirà entro l’anno. Per il Tessitore è presto per parlarne.
17 –
Volevo chiedere a Moreno se il rifugio segreto di Marcus visto nel suo albo di
ritorno cela altri segreti oppure la sua eredità si è estinta con lui. Grazie!
Chissà.
18 –
Volevo sapere se è previsto il ritorno di Riannon la ragazza selvaggia.
Non è
previsto, ma è possibile.
19 –
Ho una domanda per Moreno che mi stuzzica da qualche anno: cosa provò e pensò
quando circa 30 anni fa lesse “Incubi”?
Rimasi
turbato e perplesso nel corso delle varie uscite, salvo poi ricredermi e
apprezzare tutta la storia leggendo il finale. Ma si è trattato di una storia
che ha lasciato il segno, sia per i testi che per i disegni.
20 –
Mi era molto piaciuta quella vecchia storia di Toninelli con lo Yeti. C’è
qualche possibilità di un suo ritorno?
Da tempo
penso al Sasquatch, che nel finale della storia di Toninelli finisce per
coincidere con lo Yeti. Quindi, se tornerà lo Yeti, e forse tornerà, verrà
chiamato Sasquatch.