Nel marzo del 1988 conseguii la laurea in Giurisprudenza e nemmeno un mese dopo iniziavo la pratica presso lo studio di un avvocato in Monza.
Pertanto, non potendo più beneficiare di alcun rinvio per cause di studio, ed essendo un giovane di nazionalità italiana e di sana e robusta costituzione, dal 1° Maggio 1989 al 30 Aprile 1990 prestai il servizio di leva obbligatoria nell'arma dell'Aeronautica.
Poiché dal 1985 ero anche stato eletto Consigliere Comunale della mia città, dopo un primo mese di frequentazione della S.A.R.A.M. (Scuola Addestramento Reclute Aeronautica Militare) a Macerata, beneficiai dell'avvicinamento ed il resto del periodo di leva lo svolsi al Quartier Generale di Piazza Novelli 1, a Milano. Lì mi erano state assegnate mansioni di vigilanza, per cui svolgevo tale servizio con questi turni: 24/24/24/48. Vale a dire: 24 ore di guardia, seguite da 24 ore di riposo, seguite da 24 ore di guardia seguite da 48 ore di riposo. E così via…
Ciò mi dava modo, oltre che di continuare il praticantato, anche visitare e conoscere meglio la città di Milano... e di frequentarne assiduamente le fumetterie!
Nella primavera del 1990, in una di queste fumetterie (e precisamente La Borsa del Fumetto) trovai un testo che per me fu una scoperta assoluta: lo SPECIALE ZAGOR Collezionare del Club del Collezionista!!!
Un testo bellissimo, tutto dedicato al mio eroe preferito e curato da tre (a quell'epoca per me) "illustri" sconosciuti: Moreno Burattini, Alessandro Monti e Francesco Manetti. Non mi sembrava vero di poter stringere tra le mani un libro di 192 pagine e contenente oltre 200 illustrazioni che parlasse solo ed esclusivamente di Zagor!!!
Introdotto da una serie di saggi intitolati L'inimitabile imitatore, La storia di Zagor, Identikit di un eroe, Cherchez la femme e Cico, il libro proseguiva con una serie di interessantissime interviste a Sergio Bonelli, Gallieno Ferri e Marcello Toninelli, con una parte dedicata agli Autori di Zagor, una dedicata alle Cronologie (che per la prima volta mi permisero di "scoprire" chi fossero gli sceneggiatori di tutti quegli albi che erano stati pubblicati senza alcun credit), tutta una serie di Curiosità sulla collana che non era possibile reperire altrove, e si chiudeva con una sezione dedicata ai Personaggi principali della saga.
Insomma, era il massimo che un appassionato zagoriano dell'epoca potesse desiderare!!!
Questo libro riaccese in me il sacro fuoco zagoriano, sopito da tempo a causa di una serie di sceneggiature a mio parere troppo ripetitive e senza particolari "guizzi" di creatività (sia pure con alcune - poche - storie interessanti). Questa mia impressione negativa, tra l'altro, trovò ahimé conferma proprio nell'intervista a Sergio Bonelli sopra citata, laddove dichiarava: "Il personaggio, già fiacco un po' per conto suo, ha fatto il suo tempo. Più di così non può dare, è un eroe esaurito come tanti altri, del resto".
Questa amara affermazione non lasciava molte speranze sul futuro di Zagor... Fortunatamente, negli anni seguenti i fatti smentirono clamorosamente Sergio Bonelli!!!
Eh si...me la ricordo quella cupa frase di Sergio Bonelli nello Speciale Zagor di collezionare...ma poi le cose andarono diversamente.
RispondiEliminaAcquistai quello Speciale nel 1990 a Genova in una delle prime "fumetterie" nel senso moderno del termine.
Dopo l'uscita dei 4 index e di internet stesso, un paio di anni fa decisi di metterlo all'asta su ebay.
Non chiedermi però a quanto venne battuto perchè me ne vergogno un po'.
Parecchie decine di Euro.
Zagor è un investimento sicuro...altro che Bot!
Effettivamente è un pezzo abbastanza raro, per cui ci credo che sia stato un investimento...
RispondiEliminaInvece, quello di cui dovresti vergognarti, Mario, non è il guadagno che ne hai tratto ma il fatto stesso di averlo messo in vendita!!!! Scherzo, naturalmente!!! ;-)
Mah...dopo i 4 stupendi index quello speciale era diventato piuttosto inutile...e così presi la decisione.
RispondiEliminaNon è l'unica cosa zagoriana di cui mi sono disfatto.
C'era anche quel volume della Glamour mi pare..quello con Zagor in copertina come il Devid di Donatello...lo ricordi?
Lo ricordo bene quel volume, Mario! Era praticamente la versione ampliata e corretta dello Speciale Zagor Collezionare. Io, naturalmente, lo conservo ancora gelosamente...;-)
RispondiEliminaErano tutti più o meno editi nello stesso periodo...sono contento perchè comunque sono finiti nelle librerie di appassionati doc!
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